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Troppo sale a tavola fa male, sostituirlo potrebbe salvare molte vite secondo un nuovo studio

Gli scienziati suggeriscono di sostituire il sale da tavola per salvare molte vite umane

Troppo sale a tavola fa male, sostituirlo potrebbe salvare molte vite secondo un nuovo studio
Troppo sale a tavola fa male, sostituirlo potrebbe salvare molte vite secondo un nuovo studio (Foto Pixabay)

Troppo sale a tavola fa male, sostituirlo potrebbe salvare molte vite secondo un nuovo studio

In cucina, il sale sembra quasi barare. L’aggiunta del giusto pizzico di sale migliora istantaneamente il sapore di quasi tutti i piatti salati, ma c’è un netto svantaggio di questo ingrediente economico e abbondante. In parole povere, troppo sale fa male. Più specificamente, troppo sodio fa male e il sodio è uno dei due elementi primari che compongono il sale (ovvero il composto chimico cloruro di sodio). Molte ricerche hanno studiato i collegamenti tra livelli eccessivi di sodio nella dieta e problemi di salute, come l’aumento del rischio di malattie cardiovascolari. Allo stesso tempo, altri studi hanno tracciato gli impatti sulla salute di un’insufficienza di potassio nella dieta delle persone, che ha anche un effetto negativo sulla pressione sanguigna. Leggi anche: Ecco cosa evitare di mangiare quando siamo molto stressati

Il nuovo studio

Quasi tutti nel mondo mangiano più sale di quanto dovrebbero“, afferma l’epidemiologo clinico Bruce Neal del George Institute for Global Health in Australia. “Se il sale venisse sostituito con un sostituto del sale in tutto il mondo, ci sarebbero diversi milioni di morti premature prevenute ogni anno“, come riporta sciencealert.com. Nello studio, Neal e il suo team hanno esaminato oltre 20.000 abitanti dei villaggi delle aree rurali della Cina, reclutando partecipanti con una storia di ictus o pressione sanguigna bassa. Le persone provenivano da 600 villaggi in totale, con un’età media di circa 65 anni all’inizio del processo. Nell’esperimento, a metà dei partecipanti è stata data una fornitura gratuita di sostituto del sale da utilizzare per il corso della sperimentazione (progettata come esperimento di cinque anni, ma leggermente influenzata dalla pandemia di COVID-19). ECCO COSA NON MANGIARE PER EVITARE EMICRANIA E MAL DI TESTA

Il sostituto del sale

Il sostituto del sale che gli è stato dato conteneva meno sodio e potassio aggiunto, e sono stati incoraggiati a usarlo con più parsimonia di quanto usassero di solito il sale, al fine di massimizzare la loro riduzione complessiva di sodio. Nel frattempo, l’altra metà degli abitanti del villaggio ha agito come gruppo di controllo e ha continuato a usare il sale nella cucina e nella preparazione del cibo, come sempre. Alla fine dello studio, c’era un netto contrasto negli esiti di salute di questi due gruppi. ECCO LE INSOSPETTABILI CAUSE DI DECLINO DEL CERVELLO

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I risultati

Complessivamente, circa cinque anni dopo l’inizio dell’esperimento, più di 4.000 dei partecipanti erano morti, più di 3.000 avevano avuto un ictus e più di 5.000 avevano avuto una sorta di evento cardiovascolare importante – esiti tristi e sfortunati, ma non inaspettati data la loro età e salute all’inizio del processo. Tra i risultati, tuttavia, il gruppo dei sostituti del sale aveva significativamente meno probabilità di avere ictus rispetto ai consumatori abituali di sale (29,14 eventi contro 33,65 eventi per 1.000 anni-persona), così come minori probabilità di eventi cardiovascolari maggiori (49,09 eventi contro 56,29 eventi) e la morte (39,28 eventi contro 44,61 eventi). I ricercatori suggeriscono che la stessa semplice sostituzione del sale salverebbe milioni di vite ogni anno, se le persone in tutto il mondo passassero dal sale normale alla sua alternativa più sana e leggermente modificata.

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Valerio Fioretti

Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.

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