Trovati morti 42 cavalli a causa di una forma aggressiva di peste equina: gli ultimi aggiornamenti dalla Thailandia
Un'ondata di casi di decessi per peste equina sta preoccupando gli allevatori della Thailandia: il virus è particolarmente diffuso in Africa
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Un'ondata di peste equina ha ucciso oltre 40 cavalli in Thailandia: ecco cosa sta accadendo
In questa stagione particolarmente caratterizzata e funestata dalla presenza del Coronavirus, giunge dal distretto di Pak Chong, in Thailandia, la drammatica notizia della morte di 42 cavalli da corsa a causa della peste equina che sembrerebbe essersi cominciata a diffondere nello stato asiatico. La scoperta della strage degli animali è stata scoperta nel corso di un'ispezione dei granai nel distretto di Pak Chong, secondo quanto ha affermato Pasawee Somjai, un veterinario dell'ufficio provinciale del Dipartimento per lo sviluppo del bestiame.
Entro una settimana si avrà il responso definitivo sulle cause della strage
Al momento non si conoscono ulteriori dettagli su cosa sia accaduto nei fienili e sulle circostanze del decesso degli animali. Le autorità sanitarie locali hanno subito preso la decisione di spedire i campioni delle carcasse per effettuare un'autopsia dettagliata presso il National Institute of Animal Health per capire davvero le reali cause della strage di cavalli. I risultati dei test sono previsti tra una settimana.
La Peste Equina uccide i cavalli in pochissime ore
La peste equina è una malattia virale mortale che ha avuto origine in Africa. Attacca principalmente cavalli e asini, mentre i moscerini sono i portatori. Il virus attacca rapidamente i polmoni e il sistema respiratorio e può uccidere un cavallo in pochissime ore. Pasawee ha detto che tutti i cavalli morti nella provincia sono stati sepolti per impedire agli insetti di diffondere la malattia ad altri cavalli. I decessi avrebbero potuto aver luogo prima di giovedì, poiché la Federazione equestre thailandese aveva diffuso una lettera del 26 marzo in cui raccomandava a tutti i membri di smettere di spostare i cavalli fuori dalle loro aree per arginare la possibile diffusione della malattia. La lettera è stata inviata dopo che la federazione è stata informata della morte improvvisa di diversi cavalli in una parte della regione nord-orientale.
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Cos'è la Peste Equina
Secondo quanto si apprende da una nota del Ministero della Salute, la Peste Equina è una malattia virale non contagiosa trasmessa da insetti vettori che colpisce gli equini. Sebbene la presenza di anticorpi sia stata dimostrata anche in ruminanti selvatici quali dromedario, elefante africano, rinoceronte bianco e nero il ruolo di questi animali sembra essere poco importante ai fini epidemiologici. Questa malattia è molto diffusa in tutta l’Africa Sub‐Sahariana ed è endemica in tutto il Sud Africa. Nel nostro paese non sono stati registrati casi, così come non si è mai avuta notizia di un salto di specie di questa malattia.
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