Tumore ai polmoni, ecco i sintomi da non sottovalutare

Il Prof. Buccheri ha illustrato quali sono i sintomi meno noti del tumore ai polmoni: i campanelli d'allarme

polmoni. Foto Pixabay.com
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Tutti i sintomi che devono far sospettare di un possibile tumore ai polmoni

Il tumore ai polmoni in Italia colpisce circa 40.000 pazienti e rappresenta l'11% di tutte le diagnosi di tumore, secondo i dati forniti dall’Istituto Superiore di Sanità. A tal proposito il Dottor Gianfranco Buccheri, Pneumologol Oncologo e Direttore Medico di ALCASE Italia, ha spiegato a Pazienti.it quali sono i sintomi meno noti di questa grave patologia.

Tumore ai polmoni, i sintomi meno noti

Tra i sintomi meno noti c'è il calo della voce. Il calo della voce è legato alla paralisi di un nervo, che si chiama nervo laringeo ricorrente, oppure nervo laringeo di sinistra. Questo nervo ha il compito di innervare la corda vocale omolaterale. Quando c'è una lesione, la corda vocale è paralizzata e non si muove più, impedendo quindi la normale fonazione. Lo stesso problema può verificarsi anche a destra. A sinistra, il nervo ricorrente si danneggia quando sono interessati dal tumore i linfonodi del mediastino dello stesso lato.

Calo della voce, quando ci si deve preoccupare?

Anche un raffreddore può determinare un abbassamento della voce. Ci si deve preoccupare però quando c'è un abbassamento più importante e un’alterazione della fonazione, per un periodo prolungato di tempo. Questi sono sintomi che devono far insospettire. L'ippocratismo digitale è un altro sintomo meno noto. Si tratta di una malformazione delle estremità distali delle dita, con rigonfiamento dell’ultima falange. Il  rigonfiamento fa sembrare il dito una 'bacchetta di tamburo', spiega il dottore.

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Altri sintomi da indagare

Si deve indagare quando si manifestano bronco-polmoniti ricorrenti, due o tre volte in un tempo ravvicinato. Potrebbe esserci qualche ostruzione bronchiale determinata dal tumore. Una diagnosi precoce di tumore al polmone  va eseguita con una TAC del torace, a bassa dose di radiazioni e senza mezzo di contrasto, per una valutazione chiara dello stato polmonare. Secondo il medico un fumatore dovrebbe controllarsi periodicamente. Un fumatore che abbia più di 50 anni e che abbia fumato negli ultimi 15 anni un pacchetto di sigarette al giorno, dovrebbe sottoporsi ogni anno a una TAC del torace , come screening del cancro al polmone.

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Nunzio Corrasco

Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.