
Samuele Bersani ha avuto un tumore ai polmoni
Nella serata di giovedì 20 marzo 2025 Samuele Bersani è salito sul palco degli Arcimboldi a Milano e – come riportato da “Ansa.it” – ha raccontato ciò che gli è accaduto nello scorso mese di novembre, quando è stato costretto a rinviare le ultime date del tour con Orchestra. Il cantante ha spiegato di aver preferito attendere i concerti per raccontare direttamente ciò che gli è successo in modo da essere d’aiuto a tutti coloro che vivono un periodo analogo o temono di sottoporsi ad un esame di prevenzione, rivelando di aver avuto un tumore ai polmoni al primo stadio.
Cosa significa primo stadio?
Mentre ieri si trovava sul palco degli Arcimboldi a Milano, Samuele Bersani ha spiegato di essersi dovuto fermare nei mesi scorsi in seguito alla scoperta di un tumore ai polmoni al primo stadio. Lo stesso cantante ha chiarito che “primo stadio” significa essere arrivati in tempo e vuol dire che fortunatamente non ha dovuto sottoporsi né a chemioterapia né a radio, ma gli è stato tolto un lobo, un pezzettino di polmone, che per chi fa il mestiere del cantante non è il massimo. La lezione che Bersani ha imparato e che ha detto di voler trasmettere è che si può fare tutto, ma bisogna andare avanti senza paura di ciò che può accadere perché poi si è molto più forti di quello che si crede.
Cos’è il tumore ai polmoni?
Il tumore ai polmoni – come riportato da “Airc.it” – si può sviluppare nei due organi simmetrici, spugnosi che si trovano nel torace: la funzione dei polmoni è quella di trasferire l’ossigeno respirato nel circolo sanguigno, andando a depurare il sangue dall’anidride carbonica che viene prodotta dal nostro organismo. Il tumore ai polmoni si può sviluppare a partire dalle cellule che vanno a formare bronchi, bronchioli e alveoli e può andare a costituire una massa capace di ostruire il flusso dell’aria oppure causare emorragie polmonari o bronchiali. Non esiste una sola tipologia di tumore ai polmoni, bensì differenti forme della malattia. Inoltre, va sottolineato come il tumore ai polmoni possa diventare sede di metastasi di tumori che vanno a colpire altri organi, come ad esempio quello della mammella.
NELLA PAGINA SUCCESSIVA I SINTOMI DEL TUMORE AI POLMONI
Quali sono i sintomi del tumore ai polmoni?
In molti casi – come si legge su “Airc.it” – nelle sue fasi iniziali il tumore ai polmoni resta asintomatico e per questo motivo a volte la malattia viene diagnostica solo durante esami che vengono effettuati per altre motivazioni. Quando sono presenti, i sintomi di tumore ai polmoni più comuni risultano essere tosse continua che non passa o addirittura peggiora nel tempo, raucedine, presenza di sangue nel catarro, respiro corto, dolore che si riscontra al petto e va ad aumentare quando si tossisce o si fa un respiro profondo, perdita di peso o di appetito, stanchezza e delle infezioni alle vie respiratorie che si presentano con frequenza (bronchiti o polmoni) e che ritornano dopo un trattamento. Il tumore ai polmoni, inoltre, può andare a diffondersi alle strutture vicine come ad esempio la pleura che riveste i polmoni, la parete toracica o il diaframma, può diffondersi per via linfatica ai linfonodi o mediante il flusso sanguigno. Le metastasi di tumore ai polmoni possono andare ad interessare quasi tutti gli organi: dal fegato al cervello, passando per surreni, ossa, reni, pancreas, milza e cute, provocando sintomi specifici come ed esempio il dolore alle ossa, l’ittero, sintomi di carattere neurologico come mal di testa o vertigini, oppure noduli che risultano visibili a livello cutaneo.
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.