Tumore al colon-retto, casi aumentati del 30% tra gli under 50: ecco i sintomi da non sottovalutare

Guarda la versione integrale sul sito >

Tumore al colon-retto, casi aumentati del 30% tra gli under 50

In occasione dell'Assemblea Generale dell'European Cancer Organization a Bruxelles, si è parlato dell'efficacia di approcci al tumore multidisciplinari e multiprofessionali. Nell'ultimo decennio i casi di tumore del colon-retto nella popolazione fino ai 49 anni sono aumentati del 30%, grazie a screening e armi di diagnosi precoce, come riporta Sky. Ha partecipato all'assemblea anche Antonino Spinelli, in qualità di segretario generale e presidente della European Society of Coloproctology (ESCP). Leggi anche: Nei rossi sulla pelle, ecco cosa sono e quando bisogna rivolgersi al medico

Il tumore del colon-retto nei giovani

Si è parlato anche del tumore del colon-retto nella popolazione giovane. Spinelli spiega che questa specifica forma di malattia viene definita una neoplasia a insorgenza precoce, rispetto alla forma più frequente che interessa pazienti più anziani. Il team di Spinelli ha in corso diversi studi su questa forma di tumore, con collaborazioni multidisciplinari. Una delle ricerche è stata supportata da Fondazione Humanitas per la Ricerca e fornisce alcune rilevanti informazioni.

Lo studio

Gli studi effettuati dall'equipe di Spinelli hanno mostrato come l'aumento dei casi nei giovani non sia correlato a un aumento dei casi causati da sindromi genetiche, come la sindrome di Lynch, o a malattie predisponenti. Si tratta di casi sporadici, senza fattori di rischio noti. In questa classe di pazienti, la diagnosi di tumore è più tardiva rispetto all'insorgenza dei sintomi poiché spesso il segnale di allarme viene sottovalutato nei giovani. Questo dato può  solo in parte spiegare la peggiore prognosi nei pazienti giovani, rispetto a quelli più anziani.

CONTINUA A LEGGERE

Guarda la versione integrale sul sito >