Tumore al pancreas: se stanno arrivando tutti questi segnali devi correre subito dal medico. Lo studio

Questi sintomi sono i campanelli d’allarme del tumore al pancreas

Pancreas: questi sono i sintomi preoccupanti da tenere in considerazione. Fonte: Lo Spillo
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Pancreas, organo molto importante

Il pancreas è l’organo, situato in profondità nell’addome, che ha il compito di svolgere due funzioni, quella di fornire enzimi che aiutano il processo digestivo e quella di produrre ormoni che hanno il compito di controllare la concentrazione di glucosio nel nostro sangue. Molto spesso nel corso degli anni si è a rischio di ammalarsi di tumore al pancreas e questo avviene generalmente  in una fascia d'età compresa tra i 50 e gli 80 anni, raramente al di sotto di questa età.

Molto raro invece sotto i 40

Al contrario, questo tipo di tumore è molto più raro sotto i 50 anni, soprattutto sotto i 40, anche se chi fuma ha qualche rischio in più di andare incontro a questa malattia nel corso del tempo. Altri fattori di rischio, anche se non ancora chiari nei dettagli, possono essere il diabete di tipo 2 e probabilmente anche l'eccessivo uso di alcool e del caffè.


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Attenzione ai campanelli d'allarme

Come ogni malattia abbiamo dei sintomi specifici anche per questa, anche se spesso possono essere ignorati o confusi con altre malattie. Generalmente si manifestano dolori addominali, aumento della glicemia nel sangue, senso di nausea e poco appetito, feci di colorazione estremamente chiara, perdita di peso improvvisa. Come ricorda il dottor Massimo Ceredra nella fase iniziale il cancro del pancreas non provoca dei sintomi e quindi viene recepito un po' in ritardo. Purtroppo la comparsa di disturbi è il segnale che il tumore si è già diffuso agli organi vicini; generalmente quindi non viene sempre diagnosticato nella fase iniziale (Fonte:ultraspecialisti.com).

Non tutte le causa sono note

È difficile ovviamente consigliare una prevenzione efficace, dato che non tutte le cause di questo tipo di tumore sono note. La cosa che aiuta, come già detto, è cercare di non fumare e ridurre il rischio di sostanze alcoliche, oltre ovviamente a consumare numerosa frutta e verdura (Fonte:airc.it)

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Controllarsi regolarmente

Altra cosa fondamentale è il sottoporsi a dei controlli periodici nel corso del tempo e riportare tutti gli eventuali sintomi che si hanno al proprio medico di base o a specialisti i quali vedranno poi come intervenire e cosa consigliare.

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Alessandro Allegrucci

Laurea triennale in Scienze Forestali ed Ambientali e Laurea magistrale in Scienze Agrarie e del Territorio. La mia più grande passione resta da sempre la meteorologia, approfondita attraverso la tesi di laurea sperimentale e un master di "Meteorologia Nautica". I fenomeni naturali, la loro bellezza e potenza sono tra le cose che più mi affascinano al mondo.