Ecco i campanelli d’allarme sul tumore al seno, i segnali da non trascurare e che possono significare lo sviluppo del terribile male
Il tumore al seno è una delle patologie più pericolose e delicate esistenti, una situazione che costringe ogni anno migliaia di donne a trattamenti specifici o addirittura all’asportazione di un pezzo di questa parte del corpo per avere la meglio sul cancro. Il tumore viene ovviamente identificato tramite esami medici ma è possibile accorgersi della sua presenza attraverso alcuni segnali particolari che vanno subito fatti presente al medico di fiducia. Ecco di quali sintomi si tratta, come riportato da Pazienti.it.
I cinque segnali di tumore al seno
Aldilà del dolore al seno (sicuramente strano in assenza di botte o traumi) o del gonfiore provocato dai linfonodi, bisogna tenere d’occhio la presenza di noduli, la retrazione del capezzolo o della pelle, il rossore intorno al capezzolo, la tumefazione ascellare e le secrezioni ematiche dal capezzolo. Possibili anche perdite di sangue da essi, senza che vengano toccati, grattati o spremuti. In tal caso, dunque, bisogna rivolgersi il prima possibile al medico o recarsi al Pronto Soccorso.
Altri sintomi di cancro
Il cancro al seno potrebbe essere “visibile” anche dalla pelle: se è irritabile e a buccia d’arancia (come squamosa al tatto) probabilmente c’è qualcosa che non va e ci si potrebbe trovar di fronte ad un tumore mammario. Da non sottovalutare neppure oscuramento o ispessimento della stessa pelle o ancora del capezzolo.
Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.