Che cos’è il tumore al seno?
Il tumore al seno è una malattia potenzialmente molto grave se non viene individuata e curata in tempo. Secondo quanto riportato da “Airc.it”, si tratta di un tumore provocato dalla moltiplicazione incontrollata di alcune cellule della ghiandola mammaria che a loro volta finiscono per trasformarsi in cellule maligne. In altre parole, dunque, queste cellule hanno la capacità di staccarsi dal tessuto che le ha create, andando ad invadere i tessuti circostanti, fino ad arrivare con il passare del tempo ad estendersi anche agli altri organi. In linea teorica, tumori di questo tipo possono formarsi da ogni tessuto del seno, ma generalmente i più frequenti nascono dalle cellule ghiandolari o da quelle che vanno a formare la parete dei dotti. Di seguito andremo ad elencare i principali sintomi che possono consentirvi di riconoscere il tumore al seno:
Tumore al seno, i sintomi: attenzione ai noduli
Secondo quanto riportato da “Airc.it“, in genere le forme iniziali di tumore al seno non provocano dolore. Ciò che, invece, può rappresentare un campanello d’allarme è la presenza di eventuali noduli palpabili o addirittura visibili, anche se in generale tali segni indicano la presenza di una forma tumorale in uno stadio avanzato. Inoltre, va sottolineato come la metà dei tumori al seno si presenti nel quadrante superiore esterno della mammella.
Tumore al seno, altri sintomi da non sottovalutare
Un altro sintomo che – secondo quanto riportato da “Airc.it” – è importante segnalare al proprio medico è quello relativo alle alterazioni del capezzolo (in fuori o in dentro), perdite che vi sono da un capezzolo solo (se la perdita è bilaterale il più delle volte la causa è di natura ormonale), cambiamenti che si riscontrano nella pelle (un aspetto a buccia d’arancia localizzato), oltre a delle alterazioni della forma del seno. Va sottolineato, inoltre, come la maggior parte dei tumori del seno non forniscano dei segnali evidenti. A tal proposito, nella prossima pagina potrete leggere alcune informazioni utili relative alla diagnosi.
Tumore al seno, come si realizza la diagnosi?
Quando si parla di cancro al seno – secondo quanto riportato da “Airc.it” – la diagnosi si realizza attraverso la mammografia o l’ecografia mammaria. In alcuni casi specifici, inoltre, si può ricorrere anche alla risonanza magnetica. Nel momento in cui viene individuata la presenza di noduli o di formazioni sospette, allora generalmente il medico consiglia di effettuare una biopsia che si può eseguire in sala operatoria oppure in un ambulatorio.
Tumore al seno, quanto è diffuso?
Secondo quanto è possibile leggere su “Airc.it”, il tumore al seno va a colpire una donna su 8 nel corso della vita. Si tratta della tipologia di cancro che si presenta con maggiore frequenza tra le donne e, in generale, rappresenta il 29% dei tumori che vanno a colpire il sesso femminile. Inoltre, va sottolineato come il cancro al seno costituisca la prima causa di morte per tumore delle donne, con un tasso di mortalità che si attesta al 17% per quanto riguarda i decessi relativi a donne che si sono ammalate di tumori.
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.
