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Tumore all’anca: attenzione a questi sintomi, possono essere confusi facilmente. I dettagli

Cos'è il tumore all'anca e le sue tipologie. I sintomi che possono essere facilmente confusi, simili ad altre condizioni mediche, la diagnosi e la cura.

Tumore all’anca: attenzione a questi sintomi, possono essere confusi facilmente. I dettagli
Tumore all’anca: attenzione a questi sintomi, possono essere confusi facilmente. I dettagli FOTO PIXABAY

Tumore all’anca: in cosa consiste

Come riportato dal Daily Mail, la cantante Linda Nolan è stata colpita da un tumore all’anca che purtroppo si è diffuso al cervello. Questo tipo di cancro è uno dei cosiddetti tumori ossei che, per fortuna, sono molto rare. In Italia si stima che viene diagnosticato un caso ogni centomila persone. Quasi sempre si tratta di giovani con un’età media di 20 anni, ma ci sono delle eccezioni. E’ fondamentale distinguere tra il cancro primario dell’anca e quello secondario. Nel primo caso, infatti, questa malattia trova la sua genesi nel segmento osseo. Nel secondo caso, invece, rappresenta la conseguenza delle metastasi di altri tumori, in particolare del cancro al polmone e del cancro al seno. Ciò, è quanto riferito da Il Giornale.

Le varie tipologie di tumore all’anca

Parlare di tumore all’anca è generico. Esistono tre tipologie di cancro osseo che possono essere responsabili dello stesso: l’osteosarcoma, il condrosarcoma e il sarcoma di Ewing. L’osteosarcoma conosciuto annche come sarcoma osteogenico, colpisce prevalentemente soggetti di età compresa tra i 10 e i 30 anni. Ma un picco della sua incidenza si verifica anche negli adulti con più di 60 anni, soprattutto nei pazienti affetti dal morbo di Paget, una malattia metabolica dell’osso. Le cause sono sconosciute, ma l’osteosarcoma può essere la conseguenza di mutazioni genetiche. I fattori di rischio: sesso maschile, giovane età, diagnosi di retinovlastoma e radioterapia. Il condrosarcoma, invece, colpisce solitamente gli adulti tra i 40 e i 60 anni. Origina dalle cellule della cartilagine, un tessuto connettivo essenziale per il sostegno, la formazione e la crescita delle ossa. Non sono note le cause, però alcuni fattori possono supportare questa condizione. Gli esempi includono la sindrome di Ollier, la sindrome di Maffucci, alle esostosi multiple ereditarie e alle mutazioni a carico dei geni IDH1 e IDH2. Il sarcoma di Ewing è un tumore raro che si verifica nella maggior parte dei casi agli adolescenti e ai giovani adulti. Esistono diversi fattori di rischio che possono predisporre alla malattia: morbo di Paget, retinoblastoma, sindrome di Li-Fraumeni, ernia ombelicale, crescita ossea veloce durante la pubertà, esposizione alle radiazioni. Recentemente gli scienziati dell’Università della Carolina del Nord e del Lineberger Comprehensive Cancer Center hanno scoperto che il gene OTUD7A influisce sullo sviluppo del sarcoma di Ewing.

I sintomi del tumore all’anca: attenzione a questi che possono essere confusi facilmente

Sfortunatamente, nelle fasi iniziali del tumore all’anca, in particolare nel caso di un condrosarcoma, i sintomi possono essere confusi con la sintomatologia di altre condizioni, come l’osteoporosi, artrosi e infiammazioni di varia natura. Ecco i seguenti segnali di pericolo a cui porre attenzione:

Dolore più pungente del solito dovuto a un progressivo deterioramento dell’articolazione. Il dolore intenso e acuto può estendersi anche al ginocchio e alla tibia.

Gonfiore più visibile di quello causato dall’artrite e dell’artrosi. Questo è la conseguenza dello stato infiammatorio.

Febbre da lieve a moderata dovuta all’infiammazione.

Ipersensibilità della zona colpita. Addirittura anche il semplice contatto con i vestiti può causare dolore intenso.

Perdita di peso.

Affaticamento

Fratture nello stadio avanzato

Diagnosi e cura del tumore all’anca

Quando si manifestano dei sintomi sospetti, i cosiddetti campanelli d’allarme, il medico prescrive una serie di accertamenti come la radiografia, la scintigrafia ossea e la PET. In alcuni casi può essere utile anche eseguire una TAC o una risonanza magnetica. Tuttavia, l’unico test in grado di diagnosticare con certezza la malattia è la biopsia ossea che consiste nell’asportazione e nell’analisi di cilindri di tessuto o di una piccola quantità di cellule neoplastiche. Se il cancro si limita all’anca, le possibilità di guarigione se si interviene in maniera tempestiva, sono discrete. L’intervento chirurgico è indispensabile. Nel caso in cui sia possibile separare la massa dai nervi o dagli altri tessuti, l’articolazione può essere lasciata intatta. Diversamente il chirurgo impianta una protesi mediante un’operazione, preferibilmente, mini invasiva. In presenza di metastasi è necessaria la chemioterapia e, talvolta, anche la radioterapia.

 

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Carmine Orlando

Classe 1971, da oltre un decennio svolgo il lavoro di redattore web. Ho collaborato con molti siti ed essendo una persona poliedrica mi sono occupato di svariati argomenti, dall'astrologia alla salute, dalla politica al fisco, dalla tv allo sport. Ma mi diletto anche nella stesura di articoli di terremoti, astronomia, cronaca, tecnologie e lotterie. Adoro scrivere ma anche leggere.

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