Tumore colon-retto, il professor Silvio Danese svela i tre sintomi iniziali: ecco tutti i dettagli

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Come identificare il tumore al colon-retto, le indicazioni del Professor Silvio Danese

Il tumore è la patologia più pericolosa e fatale che può colpire gli esseri umani (e non solo): non esiste purtroppo alcun apparato immune alle neoplasie, motivo per cui ciò che si può fare è imparare a riconoscere i primi segnali che lo stesso corpo ci dà in tal senso. Nel caso del cancro al colon-retto, tra i peggiori in assoluto, il Professor Silvio Danese ha spiegato quali sono i tre sintomi iniziali. Ecco cosa ha dichiarato a Gazzetta.it il Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva dell’Irccs Ospedale “San Raffaele" di Milano

I primi sintomi del tumore al colon-retto

Nei primissimi stadi di sviluppo il tumore al colon-retto è prettamente asintomatico, dunque senza uno screening è impossibile accorgersi della nascita di metastasi in queste delicate parti del corpo. Tuttavia Danese ha spiegato che esistono tre sintomi specifici: la perdita di peso involontaria, la presenza di sangue nelle feci e l'anemia. “Se il tumore al colon-retto non è identificato in tempo e ha la possibilità di diffondersi c’è il rischio che si verifichino metastasi, che in genere interessano soprattutto il fegato e, a seguire, i polmoni, il peritoneo, le ovaie, i surreni, le ossa e il sistema nervoso centrale“.

Le attività di screening

Come tenere sotto controllo il nostro organismo ed evitare il peggio? Attraverso il già citato screening. Per la popolazione generale è attivo il servizio di screening che può svolgersi in due maniere ugualmente efficaci: la ricerca di sangue occulto fecale ogni due anni o la sigmoidoscopia/colonscopia. Per tutte le info si consiglia di consultare il medico di fiducia o la struttura ospedaliera più vicina.

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