Tumore dal rene penetra fino al cuore: Anna aveva ignorato questi sintomi

Tumore dal rene penetra fino al cuore: Anna aveva ignorato questi sintomi

Anna, ex insegnante foggiana in pensione, è stata operata alla Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo. Ha imparato da questa esperienza che non bisogna trascorarsi. Soprattutto bisogna sempre ascoltare i segnali che ci arrivano dal corpo. La 79enne Anna, ex insegnante in pensione ha raccontato la sua delicata vicenda che dopo la scoperta di un tumore. Leggi anche: Costanzo muore nel giro di poche ore: febbre alta ed il terribile sospetto. 

Ecco cosa è successo

La scoperta del tumore l’ha portata a un’operazione a cuore fermo per rimuovere l’enorme massa tumorale che si era infiltrata dal rene fino al Cuore. La delicatissima operazione è stata condotta all’IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo. La sottovalutazione dei sintomi in un primo momento e l’aver trascurato i controlli periodici ha portato la donna a una situazione molto rischiosa. L’intervento ha permesso alla donna di poter tornare a casa e ad una vita normale anche se con un rene di meno.

I primi sintomi

I primi sintomi accusati dalla donna sono stati una pressione un po’ ballerina e l’affanno.  Ha commesso un piccolo errore trascurando per più di due anni i controlli periodici cui si sottoponeva, dopo aver già rimosso un tumore 22 anni fa. Anna nell’estate scorsa ha avuto la brutta notizia della presenza di un embolo di dimensioni importanti nel cuore. L’hanno operata in 5. Erano preoccupati ma fiduciosi e il loro ottimismo l’ha rassicurata. Si sta riprendendo piano piano. Il peggio è alle spalle e ringrazia tutti. L’ex insegnante risiede a San Severo.

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Il carcinoma

L’operazione eseguita da cinque chirurghi ha rimosso un carcinoma renale che si era infiltrato fino al cuore attraverso la vena cava inferiore. I chirurghi sono riusciti ad aprire l’atrio destro per asportare completamente la massa tumorale dalle cavità cardiache e dalla vena cava inferiore. E’ stato asportato anche il rene interessato dalla neoplasia. Antonio Cisternino, direttore dell’Unità di Urologia dell’IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza, spiega che interventi di questo tipo si possono realizzare solo in centri ad alta specializzazione dotati di tecnologia avanzata.