Un fungo delle piante infetta l'uomo, l'esperto: 'Aumentare il livello di attenzione'
Un fungo delle piante infetta l'uomo: ecco le parole dell'esperto: 'Il livello di attenzione va aumentato'
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Un fungo delle piante infetta l'uomo, l'esperto: 'Aumentare il livello di attenzione'
Un fungo delle piante infetta l'uomo. Si tratta del primo caso al mondo. Si chiama “chondrostereum purpureum" ed è il responsabile della 'malattia della foglia di argento' nelle piante. Si tratta di una patologia che fino ad adesso aveva colpito solo gli organismi vegetali. Il primo caso registrato è avvenuto in India. L'infezione ha interessanto un uomo di 61 anni, un micologo. La causa dell’infezione potrebbe essere stata la sua esposizione durante le ore di lavoro, come riporta Rainews.it. Leggi anche: Pensavano fosse un’allergia, poi la scoperta shock
I sintomi
Cos'è il chondrostereum purpureum? Si tratta di un fungo vegetale che causa la malattia delle foglie d'argento delle piante. La malattia può essere spesso fatale se non trattata subito. La rivista Medical Mycology Case Reports fa sapere che il paziente si è recato in ospedale a causa di difficoltà di deglutizione, voce rauca, tosse, stanchezza e malessere generale. L'uomo è stato sottoposto a una tac all’altezza del collo e i medici hanno individuato un ascesso di pus nei pressi della trachea.
La cura
Con l’esame del Dna, è stato individuato il responsabile dell’infezione, ovvero il Chondrostereum purpureum, fungo della famiglia Cyphellaceae. Le foglie delle piante infettate diventano infatti di colore argenteo, fino a provocare la morte dell’organismo vegetale, se non vengono trattate. L'ascesso dell'uomo è stato drenato e si è sottoposto a un trattamento di 2 mesi con un farmaco antimicotico. L’infezione è stata debellata e non si è ripresentata più.
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L'avvertimento dell'esperto
Maurizio Sanguinetti, direttore dell’Unità operativa complessa di Microbiologia al policlinico Gemelli di Roma, spiega che le infezioni funginee richiedono un'attenzione particolare. Il medico ritiene che è necessario aumentare il livello di attenzione. Potrebbero verificarsi infatti altri casi simili. Il riscaldamento globale potrebbe incidere, perché la temperatura è uno degli aspetti che protegge di più dalle infezioni funginee. Al momento si tratta di un caso isolato, quindi non bisogna allarmarsi.
Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.