Un nuovo virus fa il salto di specie: emergono importanti risultati da uno studio condotto nel sud Italia
Uno studio condotto nel sud Italia ha portato alla luce il salto di specie compiuto dal papillomavirus bovino, riscontrato nella specie ovina
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Virus fa il salto di specie: lo studio condotto da un professore dell'Università di Federico II
Uno studio condotto in Italia, precisamente a Napoli, ha di recente fatto luce su un virus che ha fatto il salto di specie. Come si legge su Napolitoday.it, lo studio in questione, titolato “Detection and quantification of bovine papillomavirus DNA by digital droplet PCR in sheep blood", sarà pubblicato su Scientific Reports, prestigiosa rivista scientifica del gruppo Nature: ad effettuarlo è stato un team di ricerca coordinato dal professore Sante Roperto, docente di Malattie Infettive dell'Università Federico II. Leggi anche Coronavirus, OMS: variante indiana individuata in 17 Paesi, c’è anche l’Italia. Gli esperti studiano due mutazioni
Papillomavirus bovino riscontrato nella specie ovina
Lo studio ha fatto emergere, per la prima volta al mondo, un nuovo salto di specie da parte di un virus: alcuni genotipi di papillomavirus bovino, notoriamente specie-specifici, sono stati infatti rilevati nella specie ovina, mostrando un'elevata prevalenza in alcune aree geografiche del Sud Italia. Il lavoro nasce da una collaborazione che coinvolge, oltre al Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni Animali della Federico II con il professore Sante ROberto e la dottoressa Francesca De Falco, anche l'Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno di Portici con le dottoresse Anna Cutarelli e Federica Corrado e il Dipartimento di Medicina Veterinaria dell'Università degli Studi di Bari con il professore Canio Buonavoglia. Leggi anche Sindrome di Kawasaki post Covid, tre bambini ricoverati a Bari: ecco i sintomi da tenere d’occhio
Cos'è il salto di specie?
Negli ultimi mesi abbiamo più volte sentito parlare di salto di specie in riferimento, in particolare, al Coronavirus. Il salto di specie è un processo naturale per cui un patogeno degli animali evolve e diventa in grado di infettare, riprodursi e trasmettersi all'interno di altre specie. Tra queste specie può esserci anche quella umana. È ormai risaputo che i virus, mutando, possono acquisire nuove capacità, tra cui produrre nuove proteine in grado di riconoscere cellule di altre specie, penetrare in esse e replicarsi in maniera efficace. Leggi anche Dieta per sciogliere il grasso nell’addome: ecco i consigli per presentarsi in forma alla prova costume
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I numeri dello studio
I genotipi di papillomavirus bovino, nell'ambito dello studio, sono stati riscontrati in 68 dei 103 ovini presi in considerazione. Il 59% degli ovini sono risultati positivi ad un solo genotipo, mentre nel 41% degli ovini analizzati sono stati riscontrati due, tre o quattro genotipi. Il genotipo riscontrato con maggiore frequenza è stato il BPV-2, mentre il BPV-1 quello meno comune.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.
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