Una malattia misteriosa proveniente dall'Africa Orientale ha messo in allerta gli scienziati: ecco di cosa si tratta

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Una malattia misteriosa che si sta diffondendo in Tanzania sta causando parecchie vittime

Una malattia di origine ignota si sta diffondendo nell'area sud-occidentale della Tanzania, mietendo vittime fra la popolazione. La notizia è trapelata tramite i mezzi di comunicazione locali e avrebbe trovato conferma in alcune dichiarazioni da parte dei funzionari sanitari distrettuali. Stando alle affermazioni di questi ultimi, un cospicuo numero di decessi si sarebbero verificati in un arco di tempo limitato, preceduti dagli stessi sintomi. Dolori insopportabili da portare i pazienti a contorcersi, seguiti da ematemesi (vale a dire “vomitare sangue") e morte sopraggiunta nel giro di poche ore. Da leggere anche Coronavirus, importante novità sulla scuola nel programma di Mario Draghi, ecco di cosa si tratta.

I SEGNALI DELLA MALATTIA OSCURA CHE STA COLPENDO LA TANZANIA

Secondo quanto emerso dalle segnalazioni fatte nel territorio di Chunya, gli indizi di questo male non sarebbero riconducibili all'attuale pandemia da Coronavirus né a qualche variante non ancora identificata, per importanti ed evidenti difformità sulle diagnosi. L'eziologia, comunque, rimane al momento sconosciuta. L'attuale situazione ha dei precedenti: l'allarme era partito quasi tre anni fa, successivamente al riscontro dello stesso quadro clinico in più soggetti. Di qui la forte raccomandazione delle autorità ministeriali a non perdere il controllo, accompagnata dall'impegno di offrire notizie più dettagliate alla popolazione e all'invito di curarsi con preparati erboristici per rafforzare le difese immunitarie.

L'EPIDEMIA E' TORNATA A DIFFONDERSI DOPO UN PERIODO DI TRANQUILLITA'

Dopo un periodo di tranquillità il problema si è ripresentato: secondo quanto riportato dal quotidiano sudafricano The Citizen, alle prime nuove avvisaglie il Ministro della Sanità, Dorothy Gwajima, ha autorizzato l'équipe di operatori in loco a compiere indagini più approfondite, interrotte proprio negli ultimi giorni. Insieme al blocco delle ricerche la sospensione del direttore sanitario distrettuale, la dottoressa Felista Kisandu. L'accusa è quella di aver seminato il terrore fra la popolazione, per aver confermato l'esistenza e la diffusione della malattia.

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