Vaccini anti-Covid, l’Ema ha aggiornato la lista degli effetti indesiderati legati ai due vaccini anti-Covid
La lista degli effetti collaterali dei vaccini Janssen (di Johnson & Johnson) e Moderna è stata appena aggiornata dall’EMA (l’Agenzia Europea dei medicinali), includendo nuovi disturbi anche importanti come la vasculite e la riacutizzazione della sindrome da perdita capillare. Dopo la riunione del Comitato di valutazione dei rischi per la farmacovigilanza (PRAC), si è deciso di emendare la lista (già abbastanza lunga) di effetti indesiderati collegati alla somministrazione dei vaccini anti-Covid.
La vasculite
Nel nuovo aggiornamento vengono resi noti nuovi effetti collaterali connessi alla somministrazione del vaccino Janssen di Johnson & Johnson e al vaccino Moderna. Per quanto concerne il vaccino Janssen, l’EMA ha invitato le aziende farmaceutiche ad aggiungere nel capitolo dedicato alle avvertenze anche la vasculite dei piccoli vasi. La vasculite non è altro che l’infiammazione dei vasi sanguigni a livello cutaneo e che generalmente si manifesta con punti rossi e lividi. La vasculite dei piccoli vasi, in genere, è originata da infezioni virali o batteriche, ma in alcuni casi può essere anche correlata all’uso di medicinali e alla somministrazione dei vaccini. In un gran numero di caso, il problema si risolve spontaneamente ma in altri casi occorre una adeguata terapia di supporto. Sono in tutto 21 i casi di vasculite a livello globale esaminati dal Comitato di valutazione dei rischi per la farmacovigilanza (PRAC), anche se in caso di episodio di vasculite occorre valutare attentamente caso per caso.
I nuovi effetti collaterali di Moderna
Per quanto concerne il vaccino Moderna, tra i nuovi effetti collaterali è stato aggiunta anche la riacutizzazioni della sindrome da perdita capillare. La CLS, la riacutizzazione della sindrome da perdita capillare, può dare origine a conseguenze molto gravi che può manifestarsi con perdita di liquidi dai piccoli vasi sanguigni (capillari). I sintomi possono anche riguardare il gonfiore delle braccia e delle gambe e l’aumento di peso, sensazione di svenimento, bassi livelli ematici di albumina, oltre a bassa pressione sanguigna. CONTINUA A LEGGERE..
Le raccomandazioni dell’AIFA e di EMA
Secondo quanto raccomandato dall’AIFA, coloro che hanno avuto episodi di CLS in seguito alla vaccinazione necessitano di rapida diagnosi e di adeguato trattamento di supporto. In alcuni casi è anche necessaria la terapia intensiva di supporto. In tutto i casi sospetti di CLS evidenziati sono complessivamente 55. L’EMA è giunta alla conclusione che non vi sarebbero prove sufficienti per stabilire un nesso causale tra la somministrazione dei due vaccini, Comirnaty e Spikevax e l’insorgenza di CLS. Nei soggetti vaccinati che hanno manifestato questa sindrome, la pianificazione della vaccinazione dovrebbe essere effettuata dopo consulto con il proprio medico.
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