Vaccini e scuole, scendono in campo i militari di Figliuolo per effettuare gli screening

Vaccini e scuole, ecco il piano di Figliuolo per incrementare il numero delle terze dosi

Il commissario straordinario per l'emergenza Covid-19, Francesco Paolo Figliuolo ANSA / Gianluigi Basilietti
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Ecco uno stralcio dell'intervista rilasciata dal generale Figliuolo al Corriere

La variante Omicron prende sempre più piede in Europa ed un elevato numero di casi sta interessando anche il nostro Paese. La riapertura delle scuole dopo le vacanze natalizie è senza dubbio uno dei motivi di maggiore preoccupazione, ed a tal proposito il commissario per l’emergenza sanitaria Figliuolo, in una recente intervista al Corriere ha risposto sulle strategie che saranno adottate per affrontare questa impennata dei contagi. Il generale ha dichiarato che è di fondamentale importanza aumentare il numero delle persone vaccinate, in quanto questo consentirà di aumentare la protezione sinora raggiunta. Da leggere anche Il direttore di Altamedica smentisce i dati sull'efficacia dei vaccini: “Inutile dare la caccia a chi non si vaccina…"

I dati delle vaccinazioni

Ad oggi, con poco meno di 110 milioni di somministrazioni effettuate, siamo riusciti a contenere la pandemia, ed il nostro Paese risulta essere in una situazione migliore rispetto ad altri Stati dell'Unione Europea. Il dialogo con i presidenti delle Regioni è costante, elemento chiave per individuare punti di forza ed eventuali criticità territoriali. Bisogna operare in maniera bilanciata, cosa che necessita di un coordinamento continuo tra le parti in causa, affinché ci sia una corretta distribuzione tra dosi disponibili ed inoculazioni effettuate.

L'operazione Athena

Il generale è al comando di diverse azioni militari mirate al contrasto della pandemia da Covid-19, tra le quali c’è anche ‘Athena’, operazione dedicata allo screening e tracciamento dei contagi nelle scuole. Figliuolo ha dichiarato che il ministero della Difesa, previo confronto con le Regioni, ha messo a disposizione i laboratori militari, i quali permetteranno un'analisi ed un riscontro più celere dei risultati di screening. L'esercito del resto, già prima delle vacanze natalizie ha dato un notevole contributo al tracciamento del virus nelle scuole, eseguendo quasi 20 mila tamponi in poco meno di 500 scuole. CONTINUA A LEGGERE…


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I nuovi stanziamenti del governo

Figliuolo ha anche sottolineato lo stanziamento di 5 milioni di euro per l’acquisto dei dispositivi di protezione destinati a studenti ed a tutto il personale scolastico. In particolare le risorse saranno stanziate per fornire mascherine FFP2 in tutte le situazioni più a rischio. Parliamo ad esempio dei docenti della scuola dell’infanzia, che operano in realtà che li vede spesso a stretto contatto con alunni, i quali per motivi di salute particolari sono esentati dall’uso della mascherina. A tal proposito ci sono stati incontri con il ministero dell’Istruzione mirati a definire nella maniera più efficiente e corretta la distribuzione dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie.

Il commissario straordinario ricorda inoltre come l’esercito sia impegnato anche a dare un importante contributo nella somministrazione delle dosi a tutta la popolazione. Ruolo determinante dei militari è anche lo stoccaggio delle dosi vaccinali presso gli aeroporti ed il loro relativo trasporto nei siti regionali. Il supporto militare dunque è, e continuerà ad essere determinante per la lotta alla pandemia, dove il coordinamento tra le diverse forze in campo, risulta fondamentale per rendere operative ed efficienti le decisioni prese nelle varie riunioni ed incontri svolti.

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Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.