Vaccini, in vendita dati di milioni di italiani: è una truffa? Ecco cosa sta succedendo

Un hacker ha fatto sapere di avere a disposizione i dati vaccinali di oltre 7 milioni di italiani e di averli messi in vendita. Verità o truffa?

Vaccini anti-Covid- Foto Pixabay
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Vaccini, in vendita sul web i dati di oltre 7 milioni di italiani

I dati di milioni di italiani inseriti nella piattaforma per la prenotazione dei vaccini anti-Covid sarebbero stati trafugati: stiamo parlando di identità, codici fiscali, residenze e numeri telefonici. Questi dati, stando a quanto riporta Notizie.it, sarebbero già stati messi in vendita sul web. Oltre sette milioni di italiani: 7.395.688, per essere precisi. Ad annunciare la vendita dell'archivio sarebbe stato un anonimo.

Cosa sappiamo finora?

Le informazioni vaccinali di 7.4 milioni di italiani, quindi, sarebbero in vendita sul web: alcune di queste, in realtà, sarebbero già state pubblicate. Stando alle prime ricostruzioni, in realtà, si tratterebbe di dati appartenenti in gran parte a professionisti iscritti all'Ordine nazionale degli psicologi provenienti da tutta Italia. L'hacker che li ha messi in vendita ha fatto sapere di averli raccolti nell'ultimo mese, sfruttando alcune vulnerabilità ancora presenti nei sistemi.

Bisogna pagare per ottenere l'archivio

Non ci sono, in realtà, grosse certezze in merito: molte delle persone a cui sono stati sottratti i dati personali, a quanto pare, sono della Campania e in generale dell'Asl del Centro-Sud. L'elenco completo non è disponibile gratuitamente: bisogna pagare per ottenerlo. Ci sono, però, alcune informazioni condivise pubblicamente. Secondo l'hacker il database conterrebbe oltre 7 milioni di utenti, tra cui 6.5 milioni di indirizzi email univoci e 5.3 milioni di password, per lo più protette da cifratura.


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Il database sarà venduto solo due volte

L'offerta, comunque, non è illimitata: l'hacker, infatti, ha fatto sapere che venderà l'archivio solo due volte. “Se non rispondo ho già a che fare con qualcun altro". Ci sono, comunque, enormi dubbi sulla veridicità di quanto affermato.

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Possibile truffa?

In tanti, infatti, già parlano di possibile truffa: verificando alcuni dei dati personali riportati per attirare acquirenti, è possibile notare come alcuni di questi siano in realtà già pubblici. E non solo: l'annuncio è stato pubblicato su un normalissimo forum, accessibile da chiunque senza difficoltà. Un gesto molto strano per una persona in possesso di dati tanto delicati.

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Biagio Romano

Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.