
Il primo vaccino cinese anti-Covid sarà sperimentato sull’esercito nazionale
L’esercito cinese ha approvato un vaccino contro il coronavirus che verrà sperimentato internamente e che è stato sviluppato dalla sua unità di ricerca e da una società di biotecnologie, come si apprende da fonti di stampa locale. Le organizzazioni di tutto il mondo stanno lavorando alacremente da alcuni mesi per trovare il modo di curare e prevenire il l’agente patogeno mortale, la cui presenza è stata evidenziata per la prima volta nella città cinese di Wuhan e da allora ha ucciso oltre mezzo milione di persone in tutto il mondo.
Il vaccino vanterebbe un buon profilo di sicurezza secondo l’azienda produttrice
Più della metà dei 17 vaccini attualmente candidati e identificati dall’Organizzazione mondiale della sanità (OMS), sono in fase di valutazione clinica. CanSino Biologics, quotata alla borsa di Hong Kong, ha dichiarato che i dati provenienti da studi clinici dimostrano che il vaccino militare cinese vanta un “buon profilo di sicurezza” e potenzialmente sarebbe in grado di prevenire il Covid-19. CanSino ha anche comunicato ufficialmente che la Commissione militare centrale cinese ha approvato l’uso del vaccino il 25 giugno per il periodo di un anno.
Il vaccino sarà sperimentato solo all’interno dell’esercito
Il vaccino è stato sviluppato congiuntamente da CanSino e dal Beijing Institute of Biotechnology, parte dell’Accademia delle Scienze mediche militari. Per il momento il vaccino sarà sperimentato solo tra i ranghi dell’esercito cinese poiché non vi sarebbero le autorizzazioni per una sperimentazione clinica su una base più ampia. Non è ancora chiaro quanto ampiamente verrà usato all’interno delle enormi forze militari cinesi e il ministero della difesa non ha ancora fornito alcun chiarimento in merito. CanSino ha aggiunto che non vi sono certezze sul fatto che il vaccino – che ha avuto la fase uno e due studi clinici condotti in Cina – alla fine sarà commercializzato.
Nessun vaccino si è ancora dimostrato efficace al cento per cento
Altri 131 vaccini candidati elencati dall’OMS sono in fase pre-clinica. Nessuno è stato ancora approvato per uso commerciale contro il coronavirus. Secondo la rivista medica The Lancet ci sono già stati più di 1.000 studi clinici su dozzine di trattamenti farmaceutici per il virus, ma non è stato trovato alcun farmaco che si è rivelato efficace al cento per cento.
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