Vaccino AstraZeneca, Crisanti: "A rischio piano vaccinale in Italia", le parole del virologo
AstraZeneca, Crisanti: "A rischio piano vaccinale in Italia", le parole del virologo sui vaccini
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Vaccino AstraZeneca, Crisanti: “A rischio piano vaccinale in Italia", le parole del virologo
Il virologo Andrea Crisant ha rilasciato un'intervista a 'La Stampa', in merito al vaccino Astrazeneca. Il professore di microbiologia dell'università di Padova ha usato parole dure in merito alla decisione dell'Ema:'Una cosa allucinante, l'Agenzia europea dei medicinali non può lavarsene le mani in questo modo', questa le sue parole. Secondo il virologo sarebbe a rischio il viano vaccinale in Italia. Vediamo i dettagli. Leggi anche: Coronavirus, vaccini meno efficaci contro le varianti: “Rischiamo di rincorrere il virus per sempre"
Piano vaccinale a rischio in Italia?
Secondo Crisanti, la decisione di somministrare AstraZeneca in via preferenziale agli over 60 mette in pericolo tutto il piano di vaccinazione visto che la fetta più ampia della popolazione da vaccinare ha meno di 60 anni, come riprta Adnkronos.com. Il virologo pensa che lasciare che ogni singolo Paese decida per sé crea disorientamento, oltre a dimostrare la mancanza di indipendenza dell'Ema e la debolezza della politica sanitaria dell'Unione. Coronavirus, sono arrivate delle nuove dichiarazioni del Premier Draghi: ecco le sue parole, i dettagli
Decisione tedesca politica?
Quella dei tedeschi secondo Crisanti: è una decisione solo politica, dettata dal fatto che lì c'è una folta presenza di no vax e poi hanno in casa la BionTech: non voglio pensar male, ma forse una predilezione per il vaccino Pfizer c'è'. Ma esiste effettivamente un rischio di trombosi collegato al vaccino AstraZeneca? Nella pagina successiva trovate l'opinione di Crisanti in merito. Leggi anche Coronavirus, Speranza: “Per la fine dell’estate ogni italiano potrà essere vaccinato”
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Crisanti sul rischio trombosi
Crisanti in merito agli episodi di trombosi spiega che anche se fosse provato un nesso causale, si parla comunque di episodi rarissimi. E' un vaccino che ha una reazione avversa grave ogni 2 milioni e mezzo di immunizzati, difficilmente si raggiungono livelli di sicurezza come questo. È ben più pericoloso prendere l'aereo secondo il virologo. Una persona che fuma, è in sovrappeso o magari prende estrogeni rischia di andare incontro a complicazioni trombotiche molto di più, con una probabilità di 100 su un milione, piuttosto che vaccinandosi con AstraZeneca.
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Crisanti su Johnson & Johnson
In Inghilterra, grazie ad AstraZeneca, hanno abbattuto la mortalità del Covid, ha proseguito Crisanti, che ha anche parlato di altri vaccini: Johnson & Johnson lo aspettiamo come se fosse la soluzione di tutti i mali, ma in realtà è molto simile ad AstraZeneca ed è possibile che abbia complicazioni dello stesso tipo.
Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.
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