Vaccino Astrazeneca, l’Ema rivaluterà gli effetti collaterali, ci sarà una revisione: ecco tutti i dettagli
Il comitato di farmacovigilanza dell’Agenzia europea del farmaco si riunirà dal 6 al 9 Aprile per emettere una raccomandazione aggiornata sul vaccino anti-Covid prodotto da AstraZeneca. Lo ha annunciato l’Ema spiegando che la revisione terrà conto degli episodi “molto rari” di trombosi insolite associate a un basso numero di piastrine, in persone vaccinate con Vaxzevria, come riporta Today.it. Leggi anche: Coronavirus, obbligo vaccinale per personale medico e sanitario: ecco le sanzioni per chi non lo rispetta
Il comunicato dell’Ema
L’Ema ha riferito che al 16 marzo erano stati riportati 469 casi con effetti collaterali di cui 436 (93%) gravi e 59 mortali (13%). La maggior parte delle segnalazioni (312) da operatori sanitari, prevalentemente donne vaccinate (295, 63%) con un’età media di 60 anni. Il comunicato dell’Agenzia europea del farmaco arriva dopo la decisione della Germania di sospendere le somministrazioni del vaccino per le persone con meno di 60 anni. Leggi anche Coronavirus, nuovo decreto in vigore fino al 30 aprile: ecco cosa cambia
Nuova riunione dell’Ema
Nella giornata odierna è attesa una maxi consegna di vaccini Astrazeneca per l’Italia pari a circa un milione e trecentomila dosi che porterà a 4,1 milioni le dosi di vaccino Astrazeneca consegnate nel nostro Paese. La direttrice dell’Ema, Emer Cooke ha dichiarato: ‘I benefici del vaccino di astraZeneca superano i rischi‘, chiarendo la posizione dell’autorità regolatorio dopo l’allarme di trombosi lanciato ieri dalla Germania anche alla luce degli effetti collaterali. Leggi anche Coronavirus, importante annuncio di Fontana: “Vaccinazione di massa in Lombardia dal 13 o 14 aprile…”
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Nuova riunione Ema sul rischio trombosi
La nuova riunione dell’Ema segue quella in cui ad inizio mese era stata confermata la sicurezza della somministrazione del vaccino. “La nostra analisi sui casi molto rari di trombosi continua e le conclusioni arriveranno prossima settimana“.
La decisione dell’Ema
Dall’Ema fanno sapere che se sarà stabilita una relazione tra gli eventi rari di trombosi ed il vaccino di AstraZeneca ci saranno nuove avvertenze e istruzioni per i medici. Probabilmente nel corso dei prossimi giorni se ne saprà di più, l’aggiornamento è previsto entro la prima decade di Aprile.
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