Vaiolo delle scimmie, aumentano i casi in tutto il mondo
Stanno aumentando, in tutto il mondo, i casi di vaiolo delle scimmie. E di conseguenza cresce la preoccupazione. Al momento non si può parlare di vera e propria emergenza, ma si tratta senza dubbio di una situazione da tenere sotto osservazione. È per questo motivo che nel Regno Unito sono state pubblicate le linee guida contro il vaiolo delle scimmie per evitare una grande diffusione dei contagi.
Il Regno Unito pubblica le linee guida anti-contagio
Le indicazioni, come riporta SkyTg24, sono state rilasciate dalle autorità e sono state pubblicate sul sito del governo, in accordo con le quattro agenzie di salute pubblica del Regno Unito. Queste linee guida, come spiegato dal direttore della risposta strategica al vaiolo delle scimmie dell’Ukhsa Ruth Milton, “stabiliscono misure importanti per gli operatori sanitari e il pubblico per la gestione della malattia e ridurre il rischio per gli altri”.
Evitare i contatti e i rapporti sessuali
Le persone con un possibile, probabile o confermato contagio da vaiolo delle scimmie, come si legge nella guida, dovrebbero evitare i contatti con altre persone finché i segni della malattia siano guariti e le croste si siano seccate. Bisogna anche astenersi dai rapporti sessuali mentre si è infetti, e come precauzione si raccomanda di usare i preservativi per 8 settimane dopo l’infezione. Al momento, comunque, non ci sono probe disponibili che il virus sia nelle secrezioni genitali.
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Coprire lesioni e faccia, isolamento per i contatti stretti
Se chi è malato deve spostarsi per ricevere assistenza medica, la raccomandazione è quella di coprire le lesioni e di coprirsi la faccia. Per chi è entrato in contatto con qualcuno che ha il vaiolo delle scimmie si raccomanda un periodo di isolamento di 21 giorni. Per gli operatori sanitari, infine, sono indicate mascherine Ffp3, guanti, occhiali e camici se devono essere a contatto con casi accertati. Chiunque abbia eruzioni cutanee insolite su qualsiasi parte del corpo dovrebbe riferirlo al medico.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.
