Vaiolo delle scimmie, l'Oms va verso la dichiarazione di emergenza internazionale, i dettagli

L'Oms va verso la dichiarazione di emergenza internazionale per il vaiolo delle scimmie: decisione che potrebbe arrivare oggi

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Vaiolo delle scimmie, l'Oms va verso la dichiarazione di emergenza internazionale, i dettagli

Potrebbe arrivare nel corso della giornata odierna la decisione del Comitato di emergenza (Ce) dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms). Il comitato si è riunito da ieri per stabilire se dichiarare il vaiolo delle scimmie un'emergenza sanitaria pubblica di rilevanza internazionale (Pheic). L'incontro è stato convocato dal direttore generale dell'Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus, come riporta Adnkronos.com.

Il comunicato

La riunione del comitato è iniziata poco dopo mezzogiorno e si sta svolgendo a porte chiuse. “Un comunicato ufficiale del Ce non è previsto prima di venerdì 24 giugno“, fa sapere l'Oms. Il comitato informerà il Dg Tedros se il Monkeypox virus va considerato Pheic. Nel caso si esprimesse per il sì, proporrà raccomandazioni temporanee su come prevenire e ridurre al meglio la diffusione della malattia e gestire la risposta globale di salute pubblica. Lo fa sapere l'Oms in una nota.

La malattia e i sintomi

Si tratta di una malattia relativamente rara. I sintomi sono simili a quelli del vaiolo, ma più lievi. In alcuni casi riesaminati del 2021, si è scoperto che il Vaiolo delle scimmie è stato scambiato per herpes, varicella o altre patologie. I sintomi più comuni sono febbre, mal di testa, dolori muscolari e alla schiena, linfonodi ingrossati, brividi e spossatezza, eruzioni cutanee.

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Come si trasmette

Il contagio tra essere umani non è facile, perché avviene mediante grosse goccioline di droplet, oppure necessita contatti ravvicinati e prolungati, anche attraverso contaminazione tramite i fluidi corporei, lenzuola e vestiti contaminati. Ci sono diversi vaccini per il Vaiolo delle scimmie. L’ultimo di questi è stato approvato nel 2019, ma non è stato ancora distribuito. Esistono anche i vaccini sviluppati contro il Vaiolo umano, efficaci anche per questo, ma non sono più disponibili al pubblico, perché  la malattia è stata eradicata nel 1980.

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Valerio Fioretti

Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.