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Variante Cerberus, ecco come riconoscere i sintomi: le parole di Fabrizio Pregliasco

Coronavirus, ecco come riconoscere i sintomi della variante Cerberus. Le parole del virologo Fabrizio Pregliasco: 'Non è un semplice..'

Variante Cerberus, ecco come riconoscere i sintomi: le parole di Fabrizio Pregliasco
Pregliasco (Foto Ansa)

Variante Cerberus, ecco come riconoscere i sintomi: le parole di Fabrizio Pregliasco. I dettagli

In questi ultimi anni, ai primi sintomi febbrili o simil-influenzali è capitato a tanti di chiedersi se si trattasse di Covid, oppure no. Dal 2020 ad adesso le varianti del Coronavirus sono state diverse ed ora ce ne sono di nuove e subdole, come la Cerberus e Gryphon. Le nuove varianti sono spesso difficili da distinguere, come riporta Repubblica.it. Vediamo di seguito i consigli degli esperti per riconoscerle.

Le nuove varianti e i sintomi a cui fare attenzione

Omicron 5 ha ancora il primato dei contagi, ma adesso a preoccupare sono Cerberus e Gryphon. Negli Usa Cerberus è già responsabile di metà dei contagi. L’Iss fa sapere che queste nuove varianti sono da monitorare con grande attenzione, perché mostrano una maggiore trasmissibilità ed evasione del sistema immunitario. Fabrizio Pregliasco fa sapere che si sta iniziando a conoscere meglio Cerberus: tende a manifestarsi nelle alte vie respiratorie, con sintomi simili a quelli influenzali (raffreddore, tosse stizzosa e mal di gola).

Non è un semplice raffreddore

Pregliasco, insieme ad altri virologi, ha ripetuto più volte che il Covid-19 non è un semplice raffreddore. Anche le nuove varianti non provocano solo un raffreddore, anche se i pazienti spesso hanno il naso che cola. Rispetto all’inizio ora non ci sono quasi più perdita di gusto ed olfatto, vertigini e mal d’orecchio. Attaccano di più le vie respiratorie, quindi possono essere confuse anche con altre forme virali.

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Elusione degli anticorpi

La variante Cerberus ha una capacità più alta di eludere i nostri anticorpi. Attaccano più facilmente le varianti, quindi anche una febbre non altissima, come 38 gradi, deve indurre cautela, spiega Pregliasco. Per il momento invece non è stata riscontrata una maggiore resistenza ai farmaci antivirali.

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Valerio Fioretti

Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.

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