Variante Covid KP.3 e il picco estivo dei contagi, l’epidemiologo Massimo Ciccozzi: “Ecco quali sono i sintomi…”

Variante Covid KP.3, parla l’esperto

Siamo giunti nel picco estivo dei contagi con la variante Covid KP.3 “40% in più della settimana scorsa, secondo i dati dell’Iss”, lo ricorda al telefono con Qn.net. l’epidemiologo Massimo Ciccozzi. Ma vediamo cosa ha risposto ad alcune domande del quotidiano che ha chiesto l’analisi della situazione e soprattutto come non rovinarsi le vacanze.

Variante Covid KP.3: come non rovinarsi le vacanze

Il professor Ciccozzi  a proposito delle precauzioni da adottare prima di partire per le vacanze, dice: “Mi sento di dare un solo consiglio: indossare la mascherina in treno o in aereo. Chiarisco bene, perché c’è chi ha già polemizzato: la protezione va usata solo per il viaggio, altrove a mio parere non ce n’è bisogno. Perché bisogna stare attenti a non fare terrorismo, anche se questa situazione richiede attenzione“.

Variante Covid KP.3, i sintomi

I sintomi della variante Covid KP.3 sono “simil influenzali. Mal di testa, forte raffreddore, febbricola. Durano 4-5 giorni, sicuramente in una persona fragile o anziana possono essere naturalmente anche più importanti. Abbiamo registrato l’aumento dei contagi ma nessun decesso, nessun ricovero in terapia intensiva, solo qualche ingresso in più in ospedale, ma stiamo parlando di persone anziane o di chi viene ricoverato per altri motivi e poi scopre di avere il Covid”

Lo scudo dell’immunizzazione ibrida

Il professore ribadisce che non c’è da allarmarsi. Anche perché “la maggior parte delle persone ormai ha sviluppato un’immunizzazione ibrida, cioè si è vaccinata e ha preso il Covid. Quindi il nostro sistema immunitario viene stimolato da due fattori“, uno scudo “molto più forte che ci protegge più a lungo”.