Variante Kp3, il virologo Fabrizio Pregliasco rivela: "Ecco perché si diffonde maggiormente. I sintomi..."
In aumento i casi Covid: la variante PK3 secondo il virologo Fabrizio Pregliasco. Sintomi e quanto dura.
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Variante Kp3, il virologo Fabrizio Pregliasco rivela: “Ecco perché si diffonde maggiormente. I sintomi…"
I casi di Covid sono aumentati e non hanno risparmiato nemmeno il presidente degli Stati Uniti Joe Biden, risultato positivo al virus, la variante KP3 che fa parte delle cosiddette varianti Flirt “è quella presente in maggiore proporzione, quindi la maggiore responsabile dell'ondata in corso. Questo anche per una sua caratteristica che inganna“. Così ha parlato il virologo Fabrizio Pregliasco all'Adnkronos Salute, come riportato da il Gazzettino.
Perché supera i vaccini
La variante KP3 è immunoevasiva, ciò significa che il nostro organismo, nonostante abbia un'immunità ibrida, cioè da infezioni pregresse e vaccino, poiché il virus si 'traveste' e non lo riconosce come nemico prontamente, e quindi si ricade nell'infezione. Pregliasco ha aggiunto: “Il virus del Covid- 19 è camaleontico e si caratterizza proprio per la sua capacità di mutare, ma alcune mutazioni possono offrire vantaggi al virus proprio in termini di immunoevasività e di conseguenza diffondersi maggiormente tra la popolazione.
I sintomi
I sintomi della malattia sono simili a quelli delle altre varianti del Covid-19, ma generalmente meno gravi. Tra di loro ci sono sintomi simili a quelli dell'influenza, come febbre, tosse, difficoltà respiratorie, perdita di gusto e olfatto (meno comuni). Dice Pregliasco: “Le varianti KP2 e KP3 sono quindi tutto sommato benevole in termini di patogenicità. Questo ci tranquillizza, ma non ci deve fare abbassare del tutto la guardia.
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Quanto dura?
La durata dei sintomi “è simile a quella delle altre infezioni respiratorie, per questo è difficile distinguere il Covid.19 da altri virus respiratori senza aver effettuato un tampone. Per quanto concerne la terapia, molto dipende dal paziente e della gravità dei sintomi. Pregliasco sottolinea “per i casi gravi e soprattutto in pazienti anziani come il presidente Biden, o che presentano altre patologie come diabete o problematiche respiratorie o cardiache, è disponibile un trattamento con antinfiammatori e qualche giorno di riposo è sufficiente“.
Classe 1971, da oltre un decennio svolgo il lavoro di redattore web. Ho collaborato con molti siti ed essendo una persona poliedrica mi sono occupato di svariati argomenti, dall'astrologia alla salute, dalla politica al fisco, dalla tv allo sport. Ma mi diletto anche nella stesura di articoli di terremoti, astronomia, cronaca, tecnologie e lotterie. Adoro scrivere ma anche leggere.