Omicron 5 dilaga in tutta Italia, ecco il nuovo sintomo “anomalo” di positività alla variante sudafricana del Covid (svelato da uno scienziato irlandese)
Omicron 5 sta ormai dilagando alla grande in tutta Italia (e non solo): la variante del coronavirus più contagiosa di sempre, al momento la forma predominante della malattia, sta provocando nel nostro Paese una nuova massiccia ondata di positivi con media da 70-100mila nuovi casi al giorno, dimostrazione evidente che non bisogna abbassare la guardia. I sintomi di contagio da Omicron 5 sono ormai ben noti e consistono soprattutto in febbre, tosse, mal di gola, naso chiuso o che cola, dolori muscolari, debolezza e fiacca generale ma può anche portare mal di testa, mal d’orecchie, voce rauca, disturbi gastrointestinali, geloni e altro; tuttavia il Professor Luke O’Neill, docente di biochimica al Trinity College di Dublino, durante un’intervista per una radio irlandese ha portato alla luce un nuovo sintomo anomalo di positività ad Omicron 5.
Il nuovo sintomo anomalo
Si tratta della sudorazione notturna, decisamente eccessiva ed “esagerata” (a prescindere dal grande caldo estivo, soprattutto nei Paesi più a Sud d’Europa) al punto che arriva a bagnare quasi completamente gli indumenti di chi la accusa e la biancheria da letto, rendendo molto più difficile il dormire. Essa tende a manifestarsi non solo nel periodo di infezione da Omicron 5 ma, stando alle parole di O’Neill, sembrerebbe persistere anche per diverse settimane dopo la guarigione, un bel problema
Cosa ne pensa il Prof. O’Neill
“Il mix tra sistema immunitario e virus leggermente diversi – ha spiegato lo scienziato irlandese – potrebbe dare origine a una malattia un po’ atipica e particolare a livello sintomatologico, in questo caso i sudori notturni sono una caratteristica. Ma, cosa molto importante, se sei vaccinato e sei hai fatto il booster, tutto ciò non progredisce in una malattia grave. Questo è il messaggio da continuare a ricordare alle persone“. In sostanza il concetto resta sempre lo stesso, Omicron 5 non è affatto letale come le prime forme di Covid (ma bisogna fare attenzione a tutelare la propria salute e quella delle persone che ci stanno accanto, soprattutto i non vaccinati). CONTINUA A LEGGERE…
Coronavirus, il bollettino in Italia di giovedì 21 luglio 2022
Nelle ultime 24 ore sono stati 36.966 i nuovi casi di coronavirus registrati in Italia, mentre ieri erano stati 49.571. I tamponi effettuati sono stati 204.903 , contro i 290.013 di ieri. La percentuale di positivi considerando il totale dei tamponi – quindi molecolari più antigenici rapidi – è al 18% (ieri era 17,1%). Sono 83 i morti (compreso qualche riconteggio), 6 i posti letto occupati in più in terapia intensiva rispetto a ieri. È questo il quadro che emerge dal bollettino del Ministero della Salute del 31 luglio.
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.