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Vene delle mani gonfie: attenzione a questo sintomo da non ignorare. Ecco le possibili cause

Esposizione delle vene delle mani: perché succede e quando sono il sintomo di patologie. I vari trattamenti.

Vene delle mani gonfie: attenzione a questo sintomo da non ignorare. Ecco le possibili cause
Foto Wikimedia Commons

Vene delle mani gonfie: attenzione a questo sintomo da non ignorare. Ecco le possibili cause

Solitamente, le vene gonfie delle mani e delle braccia rappresentano un problema estetico. Ma, in alcuni rari casi, il gonfiore può costituire un sintomo di condizioni mediche soggiacenti. Vediamo quando è il caso di rivolgersi a un medico e come combattere le vene gonfie delle mani, tramite quanto riportato da pazienti.it.

Il motivo delle vene gonfie sulle mani

La comparsa delle vene delle mani gonfie spesso dipende dall’avanzare dell’età. Infatti, in questa condizione la pelle diventa più sottile e meno elastica. Inoltre, con l’indebolimento delle valvole, il sangue tende ad accumularsi all’interno dei vasi sanguigni. Di conseguenza le vene appariranno più evidenti. Fino a qui, niente da temere. Anche essere sottopeso provoca l’esposizione delle vene, invece, il grasso tende a coprire le vene. Anche la temperatura può essere causa di vene delle mani gonfie. Quando fa molto caldo, il corpo invia maggiori quantità di sangue sulla superficie delle vene per provare a raffreddare l’organismo. Se fa molto freddo, si registra l’effetto contrario. L’ingrossamento delle venne si verifica anche durante l’esercizio fisico per poi regredire con il riposo. Se l’esercizio fisico è permanente, l’ingrossamento rimane. In alcuni casi, si tratta di una condizione genetica.

Vene delle mani gonfie: quando sono sintomo di patologie

Come già anticipato, anche se raramente, le vene delle mani gonfie possono rappresentare il sintomo di alcune patologie:

  • Flebite: infiammazione delle vene causata da un trauma o da un disturbo autoimmune.
  • Vene varicose: una condizione che rende più difficoltosa la circolazione del sangue all’interno del corpo e provoca anche dolore oltre al gonfio delle vene.
  • Tromboflebite superficiale: gonfiore delle vene molto vicine alla superficie della pelle, causato spesso da un coagulo.
  • Trombosi venosa profonda: simile alla tromboflebite superficiale, con la differenza che in questo caso i coaguli si formano nelle vene più profonde delle braccia e incrementano il rischio di embolia polmonare.

Trattamenti cosmetici delle vene gonfie e farmaci

  • Flebectomia ambulatoriale – Un metodo che permette, attraverso una piccola incisione, di rimuovere la vena gonfia o parte di essa.
  • Scleroterapia –  Consiste nell’iniezione di una sostanza chimica che causa la distruzione e il riassorbimento della vena gonfia.
  • Laser terapia – Permette la chiusura della vena gonfia tramite l’utilizzo delle onde radio o del laser.
  • Stripping venoso – Totale asportazione della vena senza il danneggiamento del flusso sanguigno o del cuore.

Se si soffre di flebite, la cura potrebbe prevedere vari farmaci, come antibiotici o antinfiammatori. Se si è affetti di tromboflebiti, può diventare necessario assumere antidolorifici e attendere tre o quattro settimane affinché questa condizione medica si risolva. In caso di trombosi venosa profonda, il medico prescriverà anticoaugulanti e una terapia specifica per eliminare i coaguli.

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Carmine Orlando

Classe 1971, da oltre un decennio svolgo il lavoro di redattore web. Ho collaborato con molti siti ed essendo una persona poliedrica mi sono occupato di svariati argomenti, dall'astrologia alla salute, dalla politica al fisco, dalla tv allo sport. Ma mi diletto anche nella stesura di articoli di terremoti, astronomia, cronaca, tecnologie e lotterie. Adoro scrivere ma anche leggere.

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