Veneto, nuova fase dell’emergenza Coronavirus: la nuova ordinanza con le regole da seguire da oggi
Il Veneto entra in una nuova fase dell’emergenza Coronavirus. Nella giornata di venerdì, infatti, il Governatore Luca Zaia ha firmato e presentato alla stampa nella consueta conferenza di fine settimana la nuova ordinanza che contiene le regole da seguire dal 27 giugno al 10 luglio 2020 per limitare il contagio. Diverse, come si legge su Vicenzatoday.it, le novità, riguardanti soprattutto trasporto, giornali, sport di squadra, processioni religiose e cortei. Andiamo a vederle, di seguito, nel dettaglio.
Trasporto pubblico e giornali
Partiamo con il trasporto pubblico, che torna con la capienza di omologazione: nessun limite di passeggeri all’interno dei mezzi di terra e di acqua. Restano, però, l’obbligo di mascherina e di igienizzazione delle mani durante gli accessi e le uscire; sarà obbligatorio rimanere seduti nella propria postazione, ha spiegato Zaia, e non ci si potrà togliere le scarpe né si potranno appoggiare i piedi sui sedili. Tornano i giornali negli esercizi pubblici, che si potranno quindi nuovamente leggere in bar, parrucchieri, barbieri, estetisti.
Sport di contatto, di squadra e saune
Nuovamente possibile praticare nuovamente sport di contatto e di squadra, in Veneto, da sabato 27 giugno. A patto che non si abbia sintomi simili al Coronavirus. E non solo: sarà obbligatorio giocare con mani disinfettate e non avere la febbre: l’ordinanza contiene un allegato con le linee guida. Riaprono al pubblico anche le saune, in qualsiasi struttura con caldo secco e temperatura di 80-90 gradi; quindi non bagno turco, che però è possibile fare da soli.
Processioni religiose e manifestazioni con spostamento
E non è tutto: l’ordinanza che va a regolare l’emergenza Coronavirus in Veneto dal 27 giugno al 10 luglio 2020, infatti, introduce anche novità per le processioni religiose e manifestazioni con spostamento, ovvero cortei rievocativi storici e di altro tipo, ammessi da sabato. C’è però l’obbligo, per i partecipanti e per gli spettatori, di rispettare il distanziamento di almeno un metro. Quando non è possibile rispettarlo va utilizzata la mascherina. Riaprono, infine, anche le attività accessorie alla persona (come i bari) negli ospedali e ripartono anche gli ippodromi.
Coronavirus, il bollettino del 27 giugno 2020
Sono 16.836, stando al bollettino ufficiale della Protezione Civile del 27 giugno 2020, le persone attualmente positive al Covid-19 in Italia. Otto decessi, contro i 34 di ieri. Diminuisce il numero di casi totali: +175, per un totale di 240.136 dall’inizio dell’epidemia, ieri erano +259. Aumentano i guariti: +969, mentre diminuiscono di 8 unità i ricoverati in terapia intensiva: 97 in totale.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.
