La magistratura ha aperto un’inchiesta per il decesso di un neonato dopo una grave crisi respiratoria
Negli ultimi giorni, il virus Sinciziale ha fatto registrare, nel nostro Paese, un picco di recrudescenza insolito, colpendo numerosi bambini. Sono stati riscontrati sinora diverse decine di casi e, purtroppo, due piccoli infettati dal virus hanno perso la vita. E’ possibile che gli accorgimenti anti Covid abbiano determinato una diminuzione degli anticorpi che dalla placenta si trasferiscono ai neonati, con la conseguenza di rendere questi ultimi maggiormente vulnerabili alle infezioni da virus Sinciziale. Da leggere anche Green Pass, sospeso l’obbligo al Parlamento Europeo dopo la decisione del tribunale
Il fatto
A Castellamare di Stabia, in provincia di Napoli, un bimbo di 5 mesi è, infatti, deceduto dopo essere stato ricoverato in condizioni gravissime all’Ospedale di San Leonardo mentre in Liguria, all’Ospedale Sant’Andrea della Spezia è deceduto un bimbo di 11 mesi, nonostante l’intervento dell’unità di neonatologia dell’Ospedale Gaslini di Genova. Il 6 novembre, il piccolo Giuseppe di soli cinque mesi, è giunto in condizioni già critiche all’Ospedale San Leonardo. I medici hanno rilevato che era in atto una grave crisi respiratoria con dispnea.
Il caso di La Spezia
Dopo averlo intubato, si stava preparando il trasferimento all’Ospedale Santobono di Napoli, ma le condizioni del bambino hanno avuto una repentina evoluzione negativa che ha portato al decesso. Sul caso è stata aperta un’indagine della magistratura per chiarire tutte le circostanze che hanno causato la morte del piccolo. Lunedì 8 novembre, nelle prime ore del mattino, un altro bambino è deceduto a La Spezia. Era stato ricoverato d’urgenza all’Ospedale Sant’Andrea perché affetto da forte tosse e problemi respiratori. Si era ipotizzato, in un primo momento, un contagio da Covid, smentito da un immediato tampone. Le condizioni del piccolo si sono aggravate velocemente e nemmeno l’intervento di una equipe dell’Ospedale Gaslini di Genova ha potuto far niente per salvargli la vita. CONTINUA A LEGGERE..
Cos’è il virus Sinciziale?
Il virus respiratorio Sinciziale (VRS) infetta i polmoni e le vie respiratorie. E’ molto comune al punto che la maggior parte dei bambini lo contrae nei primi due anni di vita. I sintomi del virus VRS, quando colpisce individui adulti non affetti da patologie e bimbi di età superiore a un anno, sono molto simili a quelli di un semplice raffreddore. Per chi è affetto da patologie respiratorie, per gli immunodepressi e per i neonati, l’infezione può compromettere la respirazione con conseguenze gravissime se non si interviene in tempo. Non esiste, una cura specifica, ma si agisce contrastandone i sintomi.
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