Virus West Nile, salgono i casi in Italia, c'è un'altra vittima: ecco come difendersi

Virus West Nile, casi in aumento in Italia: quali sono i sintomi nei casi più gravi e come difendersi. Il parere degli esperti

Virus West Nile Virus, salgono i casi: ci sono 10 pazienti in terapia intensiva in questo ospedale italiano. (Foto archivio)
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Virus West Nile, salgono i casi in Italia, c'è un'altra vittima: ecco come difendersi. Tutti i dettagli

Salgono i casi del virus West Nile in Italia. Sono 42 i casi confermati dall'inizio di giugno al 26 luglio di quest'anno, secondo i dati pubblicati dall'Iss. Nelle ultime ore c'è stata anche una prima vittima a Mira, nel Veneziano. Secondo uno studio dell'Università di Padova e dell'Istituto Zooprofilattico sperimentale delle Venezie, in Veneto sono 2 i ceppi che circolano. Non esistono vaccini e l'unica difesa contro il virus è non farsi pungere dalle zanzare infette.

Salgono i ricoveri

Altri quattro ricoveri nell'Azienda ospedaliera universitaria di Padova, per un totale di una ventina di casi. Sono soprattutto anziani ma ci sono anche persone di trenta e quarantenni. Concetta Castilletti, coordinatore del Gruppo di Lavoro sulle Infezioni Virali Emergenti dell’Associazione Microbiologi Clinici Italiani (Amcli), spiega che quest’anno la circolazione del virus West Nile trasmesso dalla zanzara è iniziata più precocemente rispetto agli anni precedenti e il numero dei casi a oggi è più alto, ma comunque confrontabile a quello registrato negli altri anni non epidemici, lontano dai valori registrati nel 2018, come riporta larena.it.

Come proteggersi

Gli esperti consigliano di proteggersi ed evitare che le zanzare possano riprodursi facilmente. Si possono usare repellenti e indossare pantaloni e camicie a maniche lunghe, soprattutto all’alba e al tramonto, con zanzariere alle finestre. Cambiare spesso l’acqua nelle ciotole per gli animali e tenere piscinette per i bambini in posizione verticale, quando non sono usate, per evitare i casi di acqua stagnante. Il periodo di incubazione dal momento della puntura della zanzara infetta varia in genere fra 2 e 14 giorni.

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I sintomi

In genere circa il 20% dei casi presenta sintomi leggeri. Si tratta di febbre, mal di testa, nausea, vomito, linfonodi ingrossati, sfoghi cutanei. Negli anziani e nelle persone debilitate i sintomi possono invece essere più seri. I sintomi più gravi sono meno dell’1%, colpita 1 persona su 150, con febbre alta a forti mal di testa, convulsioni, encefaliti, fino alla paralisi e al coma nei casi gravissimi.

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Valerio Fioretti

Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.