Cos’è la vitamina D e a cosa serve
La vitamina D è una vitamina liposolubile: questo significa che viene accumulata nel fegato e non è quindi necessaria assumerla con regolarità attraverso l’alimentazione. L’organismo, infatti, la rilascia a piccole dose quando è necessario. Questa vitamina, come riporta Humanitas.it, è un regolatore del calcio e per questo è utile nell’azione di calcificazione delle ossa; contribuisce, inoltre, a mantenere i livelli di calco e di fosforo ed è per lo più sintetizzata dal nostro organismo attraverso l’assorbimento dei raggi di sole operato dalla pelle.
Quando la pelle secca può indicare una carenza di vitamina D
La vitamina D, dunque, è essenziale per diverse funzioni del corpo. È possibile, però, che nel nostro organismo ci sia una carenza di questa vitamina. Il corpo, per farlo notare, invia dei segnali. E, secondo uno studio pubblicato sulla rivista accademica Nutrients, c’è una relazione tra la carenza di vitamina D e la pelle secca: secondo i ricercatori, come riporta Greenme.it, i partecipanti con livelli di vitamina D più bassi avevano un’idratazione cutanea media inferiore. Questo perché vitamina D ha proprietà antinfiammatorie e antiossidanti che aiutano a proteggere la cellulite della pelle.
Quando non sottovalutare il sintomo
Anche la produzione di ormoni tiroidei, che svolgono un ruolo chiave nel mantenere capelli, pelle e unghie giovani e forti, dipende dalla vitamina D. Osservando la nostra pelle, in particolare quanto è troppo secca e non riusciamo ad idratarla, possiamo quindi capire se abbiamo una carenza di vitamina D. Una carenza che andrà comunque verificata con esami specifici. Appurata la carenza possiamo aiutarci trascorrendo del tempo sotto il sole, seguendo una determinata dieta e assumendo integratori.
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L’alimento più ricco di vitamina D
Solo in piccola parte, come abbiamo detto, la vitamina D viene assorbita attraverso l’alimentazione. Conoscere gli alimenti più ricchi di vitamina D può essere utile: questa vitamina, purtroppo, è scarsamente presente negli alimenti. Si può trovare in particolare nell’olio di fegato di merluzzo. La maggior parte della quantità di vitamina D, comunque, viene accumulata dal nostro organismo attraverso l’esposizione ai raggi solari.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.
