Allarme sugli smartphone, ritornano i test per avvisare la popolazione sull'arrivo di calamità: ecco le regioni interessate
Il sistema IT-Alert consentirà alla popolazione di poter prendere le dovute precauzioni ed evitare di mettere a rischio la propria incolumità
Guarda la versione integrale sul sito >
Il test interesserà altre 14 regioni: ecco il calendario, regione per regione
Proseguono i test di allerta nazionale già avviati negli scorsi mesi e che serviranno a proteggere la popolazione in caso di calamità. Si tratta del sistema IT-Alert che adesso verrà sperimentato in nuove regioni che si aggiungeranno a quelle dove il sistema è già stato sperimentato con successo. Saranno milioni gli smartphone che suoneranno contemporaneamente per la buona riuscita del test.
La strategia decisa dal governo dopo l'alluvione in Emilia Romagna
Questo sistema è stato realizzato per avvisare gli italiani in caso di calamità naturali e metterli nella condizione di trovare riparo con un largo anticipo. Il sistema funzionerà nel caso di eventi meteo estremi, terremoti e inondanzioni. Una strategia che farà leva sulle nuove tecnologie e che è stato caldeggiato soprattutto dall'attuale governo dopo la tragica alluvione avvenuta in Emilia Romagna.
A cosa serve il sistema IT-Alert
Il sistema IT-Alert consentirà alla popolazione di poter prendere le dovute precauzioni ed evitare di mettere a rischio la propria incolumità e quella dei propri familiari. IT-Alert sfrutta la tecnologia “cell broadcast“ creata per inviare a tutti i telefoni agganciati degli SMS con il messaggio di allerta. In pratica, la Protezione Civile, con questo sistema, sfrutterà le celle di una determinata area geografica,per inviare a tutti gli sms di avviso. CONTINUA A LEGGERE…
Guarda la versione integrale sul sito >
Il calendario dei test
In realtà il cellulare non squillerà come fa normalmente ma emetterà un suono specifico che sarà uguale per tutti. La suoneria avviserà in caso di maremoto, collasso di una diga, incidenti nucleari, attività vulcanica, incidenti rilevanti in stabilimenti soggetti al decreto legislativo 26 giugno 2015, n. 105 ed eventi meteo estremi. Le regioni in cui sarà testato l'allarme nei prossimi giorni saranno le seguenti:
12/09 – Campania, Friuli-Venezia Giulia, Marche
14/09 – Piemonte, Puglia, Umbria
19/09 – Basilicata, Lombardia, Molise
21/09 – Lazio, Valle d’Aosta, Veneto
26/09 – Abruzzo, Provincia Autonoma di Trento
27/09 – Liguria
13/10 – Provincia Autonoma di Bolzano
L'avviso di allerta sarà diramato alle ore 12.
Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.