Amazon, ecco come ottenere un buono sconto Prime per fare acquisti
Amazon e la musica di nuovo insieme per una grande iniziativa: gli abbonati al servizio Prime del noto sito di e-shopping hanno la possibilità di ottenere un buono sconto semplicemente ascoltando una canzone su Prime Music. Quest’offerta, presentata sul sito Amazon.it, viene riproposta ogni anno; ora è di nuovo il periodo buono per farlo. Ma come funziona?
Le istruzioni per ottenere il buono sconto su Amazon
Il buono sconto “messo in palio” da Prime Music è di 5 euro. Per ottenerlo occorre visitare il sito Amazon.it o aprire l’app per smartphone/tablet Amazon, cliccare alla voce in alto a destra “Il Mio Prime“, cliccare sulla foto di copertina che vi porterà sulla piattaforma Amazon Music e scegliere un brano tra i migliaia disponibili sul catalogo. Il brano dovrà essere ascoltato per intero, dopodiché riceverete via mail (entro il 20 ottobre 2019) il codice promozionale che sarà utilizzabile fino al 30 ottobre 2019 incluso. Lo sconto sarà utilizzabile per acquisti su Amazon di cifra uguale o superiore a 25 euro (esclusi libri, contenuti digitali, buoni, alcolici, latte artificiale o in polvere per bambini e neonati e prodotti Warehouse Deals). Avete tempo fino al 9 ottobre!
Informazioni importanti su chi può accedere allo sconto Prime
L’offerta è applicabile solo una volta per i clienti Prime, non è cumulabile con altre iniziative simili ed è valida solo per chi non ha mai riprodotto un brano su Prime Music.
Alexa, operatori umani ascoltano le conversazioni?
Quante volte vi è capitato di pensare che il vostro cellulare vi ascoltasse per poi proporvi delle pubblicità mirate? Ebbene, a quanto pare in alcuni casi succede proprio così. Ma ad ascoltare le conversazioni sono persone in carne ed ossa.
Parlano ex dipendenti di Amazon
Stando a quanto rivelato a Bloomberg da alcune persone che in passato hanno lavorato per Amazon, esistono team a livello globale, composti da migliaia di persone, che ascoltano e analizzano le conversazioni rivelate dagli smart speaker con assistente digitale Alexa, in modo da migliorarne la capacità di comprensione del linguaggio naturale. Fosse confermata, questa vicenda farebbe piombare il colosso dell’e-commerce in una polemica senza precedenti: di recente, infatti, la questione riguardante la privacy e i dati sensibili degli utenti è sempre più centrale. Questi team, secondo il rapporto, ascoltano le conversazioni catturate dagli Amazon Echo, le trascrivono, le analizzano e poi inseriscono i risultati nel software.
La risposta di Amazon
Un portavoce di Amazon ha risposto così alle “accuse” degli ex dipendenti: “I lavoratori non hanno accesso diretto alle informazioni che possono identificare la persona o l’account da cui proviene il flusso di lavoro. Tutte le informazioni sono trattate con elevata riservatezza e impieghiamo procedure di autenticazione multifattore per limitarne l’accesso”.
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.