Antartide, neve di colore rosso sangue: ecco la cause dello strano fenomeno
In una zona dell'Antartide si è registrato uno strano fenomeno, il manto nevoso si è colorato di rosso sangue: ecco cosa è successo
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Antartide, neve di colore rosso sangue
Un manto nevoso di coloro rosso sangue è stato avvistato in Antartide per lo stupore di tantissime persone che hanno visto la circolare la foto sul web. Non si tratta di uno scherzo da photoshop, infatti l'immagine è stata originariamente rilasciata dal Ministero dell'Istruzione e della Scienza ucraino, è un fenomeno reale che si è registrato nelle zona circostante la stazione di ricerca di Vernadsky.
La cause dello strano fenomeno
Vedere uno strato di neve rossastro, come se ci fosse del sangue contenuto in esso è alquanto inquietante oltre che molto strano. Se qualcuno pensa che ci sia un mistero da scoprire, incorre in una delusione. Infatti, il motivo per cui la neve circostante la base di Vernadsky situata in Antartide è di colore rosso per buona parte, è dovuta alla presenza di un particolare tipo microscopico di alghe che è stato coinvolto in diversi fenomeni legati a particolare condizioni climatiche che si sono verificate nei mesi estivi, come riporta il portale focustech.it.
Il documento della FDA
Nayan Patel, ingegnere biomedico dell’Fda è tra coloro che hanno firmato il documento relativo all'uso della terapia iperbarica, ecco le sue osservazioni riportate sempre dal corriere.it “In rete viene perorato l’impiego della terapia con ossigeno iperbarico contro tumori, autismo, traumi cerebrali e malattie neurodegenerative, Aids, epatite, depressione. E questi sono solo alcuni esempi. Purtroppo, i pazienti spesso non sanno che non esistono prove inconfutabili della validità della terapia iperbarica per queste malattie, per cui molti si sottopongono a queste cure rimandando o addirittura ignorando trattamenti più utili“.
La spiegazione del Ministero
Il Ministro della Salute e della Scienza ucraino ha spiegato che le alghe sono in grado di sopravvivere anche a temperature molto basse come quelle raggiunte nell'inverno antartico, per poi ricrescere con l'aumento delle temprature estive. Poichè questo tipo di alghe contiene del carotene che è di colore rosso e che le preserva dalle radiazioni ultraviolette, ecco spiegata la presenza di grosse macchie rosse sul manto nevoso.
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Quando scompare il colore rosso
Come si legge su focustech.it, il Ministero posta sulla sua pagina Facebook “A causa del colore rosso delle alghe, la neve riflette meno luce solare e si scioglie più velocemente“. Quando le temperature diminuiranno nuovamente con il sopraggiungere della stagione invernale, le alghe diventano inattive e di conseguenza scomparirà il colore rosso dalla neve. In realtà, pare che anche nell'Artico e sulle Alpi si verifica lo stesso fenomeno.
Ondata di caldo in Antartide
Molto probabilmente a causa degli ultimi cambiamenti climatici che stanno portando al surriscaldamento costante della Terra, in questi mesi è stato registrato in Antartide un aumento di temperatura nella zona di 18,3 gradi, un'ondata di calore mai registrata prima, tanto che la NASA ha rivelato che un quarto di tutto il manto nevoso di un'isola dell'Antartide si è sciolto a causa di questo caldo.
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