Gli scienzati allo studio della Barriera di Ross in Antartide
E’ diventata annosa la questione del riscaldamento globale, ormai. Gli scienzati continuano nelle loro ricerche e studi correlati, tra cui lo scioglimento dell’Antartide. Oggetto specifico di uno degli studi, il Tavolato di Ross, che ne rappresenta la piattaforma glaciale più grande, con il 90% del ghiaccio situato dentro il mare, è grande più o meno come la Francia.
Lo studio
Sul Tavolato o Barriera di Ross, gli scienzati hanno appurato che il suo scioglimento a causa dell’innalzamento delle temperature dell’acqua, è di dieci volte più veloce di quanto non fosse stato preventivato. Di seguito la dichiarazione dell’autore dello studio, Craig Stewart dell’Istituto Nazionale di Ricerca sull’Acqua e l’Atmosfera in Nuova Zelanda: “La stabilità delle piattaforme di ghiaccio è generalmente considerata correlata alla loro esposizione alle acque oceaniche profonde e calde, ma abbiamo scoperto che anche l’acqua superficiale riscaldata dal sole svolge un ruolo cruciale nello scioglimento delle piattaforme di ghiaccio”. Questo è quanto riportato dal sito scienze.fanpage.it.
L’estinzione dei pinguini
Come riportato dal sito focus.it, il caldo in Antartide, ha provocato lo scioglimento del ghiaccio di Halley Bay in Antartide, che ha portato all’annegamento di migliaia di pulcini di pinguini che vi stavano sopra, senza che ci sia stato un ricambio generazionale, cancellata la seconda più grande colonia di pinguini imperatore. Questo evento si è verificato nel 2016 e lasciato presagire quanto possano essere gravi gli effetti dei cambiamenti del clima. La scoperta è stata effettuata da una squadra di ricercatori del British Antartic Survey.
Il progetto Beyond Epica
Secondo un articolo del 10 aprile 2019 pubblicato dal sito rainews.it, è partito il progetto Beyond Epica finanziato dalla Unione Europea, il quale è mirato all’estrazione di carote di ghiaccio fino ad una profondità di oltre 2,7 chilometri, che serve a ricostruire il clima globale degli utlimi 1,5 milioni di anni. Il luogo in questione, è localizzato a 40 km dalla base italo-francese Concordia, in Antartide.
L’iceberg che sta staccandosi in Antartide
In Antartide c’è una crepa che sta allargandosi alla velocità di 4 km all’anno e che protebbe portare al distacco di un iceberg grande 2 volte New York. La NASA sta monitorando il fenomeno che ha avuto inizio 35 anni fa. Quali possono essere le conseguenze? La piattaforma di ghiaccio in questione è denominata Brunt, il rischio maggiore di un distacco riguarda coloro che lavorano su una base per studi concernenti la Terra, l’atmosfera e le scienze legate allo spazio. Ecco come conclude la NASA: “La probabile futura perdita del ghiaccio dall’altra parte della frattura di Halloween suggerisce una maggior instabilità con potenziali rischi per la base permanente Halley“. Questo è quanto riporta scienze.fanpage.it.
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.