Aria della casa, alcuni semplici trucchi e rimedi naturali per purificarla

Aria della casa, alcuni semplici trucchi e rimedi naturali per purificarla

Purificare l’aria di casa è molto importante, ancor di più lo è in questo periodo di emergenza Coronavirus: anche se non possiamo notarlo a prima vista, infatti, l’aria di casa è contaminata. Risulta quindi essenziale, come si legge su Pianetablunews.it, adottare alcune misure per migliorarne la qualità e proteggere la famiglia dalle tante sostanze inquinanti che invadono l’atmosfera del luogo in cui viviamo. Non bisogna, infatti, essere in strada per essere danneggiati o messi a rischio di qualche malattia a causa dei contaminati microscopici, che spesso sono presenti proprio nelle nostre case.

L’indagine effettuata negli Stati Uniti

L’inquinamento all’interno del luogo in cui si vive, stando ad un’indagine dell’Agenzia per la protezione ambientale degli Stati Uniti, è infatti spesso tra le due e le cinque volte maggiore rispetto all’esterno. Gli agenti tossici in grado di danneggiare l’aria della casa provengono da elementi di uso quotidiano come detergenti, prodotti della pulizia, pesticidi, deodoranti o materiali di costruzione. Ma non solo: è per questo consigliato adottare determinati accorgimenti per diminuire il rischio.

Maggiore ventilazione

Primo tra tutti i consigli è quello di migliorare la ventilazione: una scarsa ventilazione, infatti, permette ai contaminanti di rimanere nell’aria. L’ideale è aprire finestre e porte almeno due o tre volte al giorno, ovviamente a meno che non si abbiano problemi di emperature estreme. Quando si cucina o si fa un bagno è bene accendere una ventola di scarico se c’è, in questo modo non solo si rimuovono i contaminanti ma si riduce anche l’umidità.

Lampade al sale, piante d’appartamento e cera d’api

Tra i depuratori d’aria naturali da avere a casa troviamo le lampade al sale: i prodotti a base di cristalli di sale, infatti, aiutano a ridurre le sostanze irritanti presenti nell’aria: tra quelli consigliati troviamo il sale rosa dell’Himalaya. Utile anche riempire gli spazi con piante d’appartamento, alcune delle quali aiutano a rimuovere le tossine dall’aria e funzionano come filtri dell’aria low cost. Tra le piante da interno più popolari troviamo areca, photos, apidistra, bambù, felci e palme. Per migliorare la qualità dell’aria della casa si possono usare le candele di c’era d’api, che bruciano lentamente e non hanno quindi bisogno di essere sostituite frequentemente.

Carbone ativo e fibre naturali

Per purificare l’aria della propria casa si può utilizzare anche il carbone attivo: inodore e molto assorbente. Consigliato anche l’utilizzo di oli essensiali quali origano, rosmarino, timo, pompelmo, limone, cannella, tea tree che rendono l’interno della casa un posto ostile per virus, funghi, batteri ma anche muffe: è possibile aggiungere gli oli essenziali a saponi o detergenti. Chiudiamo con le fibre naturali (quelle nei tessuti, come lana o cotone; oppure bambù, vetro e sughero per i mobili) che ci proteggono dai composti organici e chimici emessi da vernice e colla.