Arriva nuovo obbligo, tutti i dettagli sul nuovo provvedimento
Riportiamo in questo editoriale un nuovo provvedimento che cambierà le abitudini degli italiani: si tratta di un altro obbligo che entrerà in vigore nei prossimi mesi, esattamente in estate. In effetti, proprio a partire dal 6 luglio 2022, come riportato da tg24.sky.it, cambieranno molte cose per gli automobilisti italiani, dato che sarà obbligatorio avere all’interno del proprio veicolo la celebre “black box“, ovvero la “scatola nera” che registra i dati principali durante la marcia del mezzo. Quest’apparecchio, già presente per legge all’interno di treni e aerei al fine di ricostruire la situazione in casi di guasti o incidenti, verrà montato all’interno dei veicoli direttamente dai meccanici e sarà imprescindibile per tutte le auto immatricolate a partire da quella data. iPHONE, I TRUCCHETTI PER ALLUNGARE LA DURATA DELLA BATTERIA
Black box obbligatoria: ecco per quali auto e perché
Le automobili messe in commercio dal 6 luglio 2022, dunque, avranno la black box già montata al loro interno e (per legge) non potranno esserne sprovviste: essa si troverà sotto il sedile del conducente, sarà ignifuga e in nessun modo accessibile o manipolabile (solo le forze dell’ordine potranno farlo in caso di incidenti significativi). Quest’oggetto registrerà su supporti informatici non modificabili velocità, posizione, inclinazione del veicolo, frenate e altri parametri che potranno rivelarsi fondamentali in caso di incidenti. Non si tratta di un provvedimento retroattivo, dunque chi possiede un’automobile immatricolata prima del 6/7/2022 non dovrà fare assolutamente nulla; tuttavia se si volesse procedere all’installazione della black box lo si potrà fare autonomamente rivolgendosi ad officine o alla propria compagnia di assicurazione.
Le possibili sanzioni
Cosa succede se siamo alla guida di un’auto sprovvista di black box (dal 6 luglio 2022)? Possiamo incorrere in multe o sanzioni? Chi possiede un veicolo immatricolato prima di quella data non ha nulla di cui preoccuparsi, ma lo stesso vale anche per chi dovesse scoprire (magari durante un controllo delle forze dell’ordine o un indagine sul veicolo) che sulla sua auto, acquistata dal 6/7/22 in poi, non c’è alcuna black box montata. La responsabilità, infatti, è unicamente delle case automobilistiche le quali, a quel punto, sarebbero tenute a dare spiegazioni alle autorità ed eventualmente pagare una multa.
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Cosa accadrà nel 2024
Dal 2024, inoltre, la black box avrà subito un upgrade: essa registrerà anche altri parametri relativi alle apparecchiature di sicurezza dell’auto, come l’alcol block, l’adattamento intelligente della velocità, l’avviso anti-colpo di sonno, la frenata automatica di emergenza e il mantenimento della corsia. Sistemi che, oltre a tutelare la salute degli automobilisti, saranno fondamentali per fare assoluta chiarezza sulle cause e le dinamiche degli incidenti stradali. Dal 2029, infine, la black box sarà installata anche sui mezzi di trasporto pesanti come camion, pullman, tir ecc.
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.