Grazie a questo dispositivo intelligente si potrà ridurre di molto lo spreco alimentare in famiglia
La tecnologia può darci una grossa mano nella lotta contro lo spreco alimentare. Spesso ci troviamo di fronte all’esigenza di dover gettare nell’immondizia prodotti che vanno a male in frigorifero come ortaggi, frutta e verdura. Lo spreco alimentare, si sa, è una delle cause dell’incremento delle emissioni di gas serra. Ma adesso, grazie ad un’invenzione utilissima, questa piaga potrebbe essere affrontata in maniera diversa.
Di cosa si tratta
I nostri frigoriferi, si sa, sono popolati da colonie di batteri e muffe. Ecco il motivo per cui, l’azienda Vitesy di Pordenone, ha realizzato il primo purificatore d’aria naturale. Si tratta di un dispositivo intelligente in grado di ridurre la carica batterica presente negli alimenti freschi facendo sì che la durata degli stessi sia almeno di 12 giorni in più. Questo dispositivo è stato denominato Shelfy ed è anche in grado di eliminare i cattivi odori che molto spesso infestano il nostro frigorifero.
Come funziona Shelfy
Questo dispositivo dal design apparentemente semplice, è stato realizzato totalmente in plastica riciclata. E’ alimentato con una batteria che ha un’autonomia di circa un mese ed ha un filtro fotocatalitico che si può lavare e riutilizzare più volte. Si può anche collegare ad Amazon Alexa e Google Home ed è dotato di un sensore che monitora le aperture dello sportello del frigo. Si può attivare in tre diverse modalità in base alla quantità di cibo presente nel frigo. CONTINUA A LEGGERE…
Quanto costerà
Questo dispositivo è stato realizzato da una azienda italiana ed ha un costo relativamente abbordabile: 169 euro. Anche se sul web è possibile acquistarlo ad un prezzo inferiore in alcuni siti. Si dovrà collocare sui ripiani dove collochiamo quegli alimenti freschi come ortaggi, pomodori o zucchine, o dove collochiamo quegli alimenti che deperiscono facilmente.
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