Arrivano i nuovi materiali elastici cangianti: se tirati cambiano colore, ecco come funzionano
I ricercatori hanno messo a punto dei materia elastici che se tirati sono in grado di cambiare colore. Si tratta di uno studio pubblicato dal Massachusetts Institute of Technology (Mit) sulla rivista Nature Materials. Possono essere utili per robot, moda e medicazioni fai da te. Il colore cambia e questo dipende dacome vengono tirati. Sono ispirati alla natura quindi i nuovi materiali elastici cangianti. Sono stati sviluppati applicando una tecnica fotografica del XIX secolo. Vediamo di seguito il meccanismo di funzionamento.
I possibili usi
Potrebbero essere usati per produrre la pelle dei robot, oppure costumi da bagno che cambiano colore durante il nuoto. Impiego possibile anche come bende elastiche per medicazioni fai-da-te che indicano attraverso i colori se si sta fasciando correttamente un arto oppure no. La tecnica a cui si sono ispirati gli scienziati è quella fotografica a colori inventata alla fine dell’Ottocento dal fisico franco-lussemburghese Gabriel Lippmann, che vinse il Nobel per la fisica nel 1908, come riporta l’Ansa.
Le lunghezze d’onda
I materiali elastici una volta allungati cambiano colore riflettendo diverse lunghezze d’onda. Sono state ottenute pellicole che rivelano le impronte di oggetti, come una fragola, una moneta o un polpastrello. I ricercatori hanno fatto aderire una pellicola olografica elastica e trasparente su una superficie riflettente come un foglio di alluminio, simile ad uno specchiao. Successivamente hanno posizionato un proiettore a diversi metri di distanza dalla pellicola e hanno proiettato le immagini desiderate. Si sono formate immagini grandi e dettagliate sulla pellicola in pochi minuti. La pellicola è stata poi staccata dal foglio di alluminio e incollata su un supporto in silicone elastico nero. Se tirata, la pellicola cambia la lunghezza d’onda riflessa, passando così dal colore rosso al verde e al blu.
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Il video
Di seguito il video, caricato su Youtube dall’account ufficiale del Mit
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