Attenzione, fra poco potresti non vedere più i canali televisivi se non hai la tv compatibile col Dvb-T2: ecco di cosa si tratta

Il passaggio al sistema Dvb-T2 potrebbe spiazzare tanti utenti che hanno ancora televisori vecchi: ecco cosa fare

A far data dall’1 gennaio 2023 si attuerà una nuova svolta che riguarderà il digitale terrestre con un nuovo standard di segnale a cui dovranno tutti i televisori essere compatibili per poter prendere tutti i canali. Si tratta di un nuovo switch off che segue quello del 2012 quando si passò dalla TV analogica al digitale terrestre e cioè al segnale Dvb-T.

Cosa accadrà

Entro l’uno gennaio si passerà al Dvb-T2 che è il nuovo standard del segnale televisivo del digitale terrestre che migliorerà ulteriormente la qualità del segnale e renderà anche più vasta la proposta dei canali televisivi. Ecco il motivo per cui, tutti coloro che hanno acquistato la propria TV tanti anni fa (e cioè prima del 2016), a breve potrebbero non ricevere più alcun canale televisivo. Per ovviare a questo problema esistono due soluzioni anche perché non tutte le tv in possesso degli italiani sono compatibili col nuovo segnale.

Cosa fare

In primis si potrà decidere di accantonare il vecchio televisore ed acquistarne uno nuovo. Tutte le tv attualmente in commercio sono compatibili con lo standard Dvb-t2 e quindi qualunque televisore si sceglierà, non ci saranno problemi. In alternativa è possibile acquistare un decoder compatibile con il nuovo standard facendo una spesa sicuramente minore e fruendo anche del bonus messo a disposizione dal governo. CONTINUA A LEGGERE…

L’acquisto del decoder

I decoder che si trovano in commercio costano poche decine di euro e consentiranno anche al tuo vecchio televisore di poter ricevere il nuovo segnale e quindi poter prendere tutti i canali. Se non ci si muoverà in tempo si rischia di non poter vedere più alcun canale.