Batterie agli Ioni di Litio, è stato trovato il modo per renderle più sicure e durature
Secondo quanto riporta un articolo pubblicato sul sito Sciencemag, le future batterie agli ioni di litio avranno maggior carica senza rischiare di prendere a fuoco. Si tratta dell’attuale sistema che alimenta di tutto, dai laptop alle falciatrici. Se immagazzinano più energia del dovuto possono anche esplodere ma, a quanto pare, le batterie di nuova generazione saranno molto più funzionali e potrebbero alimentare anche i veicoli elettrici in condizioni di assoluta affidabilità.
Le batterie agli ioni di litio contengono tre componenti principali: due elettrodi di immagazzinamento di carica e un elettrolita organico liquido che li separa. L’elettrolita traghetta gli ioni di litio avanti e indietro tra gli elettrodi durante la carica e la scarica, ma sono infiammabili.
Nel 2015 le prime sperimentazioni
Negli ultimi anni, i ricercatori hanno sperimentato la sostituzione di questi elettroliti organici con elettroliti solidi o versioni a base d’acqua che non sono infiammabili. La speranza di sperimentare nuove soluzioni nacque nel 2015, quando i ricercatori guidati da Chunsheng Wang, esperto in scienze dei materiali presso l’Università del Maryland a College Park, crearono un nuovo elettrolita a base di acqua ricco di sale.
Nel 2017 è arrivata la svolta
Questo elettrolito acqua-sale (WiSE) promuove la formazione di uno schermo protettivo solido attorno agli elettrodi che impedisce loro di strappare le molecole d’acqua all’interno dell’elettrolita. Ma i materiali degli elettrodi in quelle batterie allora sperimentate, potevano contenere solo fino a 3 V.
Le prospettive sono migliorate nel 2017, quando Wang e colleghi hanno riferito di aver trovato un elettrodo caricato positivamente, o un anodo, materiale compatibile con il funzionamento a 4 V e funzionante con WiSE.
Saranno batterie senza Cobalto
Sulla rivista Nature è stata data proprio la notizia della creazione di un catodo basato su grafite che funziona con WiSE a 4 V e oltre. Il nuovo materiale per elettrodi include bromo e cloro e viene protetto dall’elettrolito a base di acqua bloccando i materiali reattivi degli elettrodi in particelle di sale solido attorno all’elettrodo.
Fra l’altro le nuove batterie WiSE non richiedono il cobalto, un metallo tossico nei convenzionali catodi agli ioni di litio. Questo renderebbe le batterie ancora più sicure ed ecologiche.
Laurea triennale in Scienze Forestali ed Ambientali e Laurea magistrale in Scienze Agrarie e del Territorio. La mia più grande passione resta da sempre la meteorologia, approfondita attraverso la tesi di laurea sperimentale e un master di "Meteorologia Nautica". I fenomeni naturali, la loro bellezza e potenza sono tra le cose che più mi affascinano al mondo.