Dal mese di ottobre 2020 verrà disposto, in alcune regioni del Nord, il blocco auto permanente per le vetture Euro 4
A partire dal mese di ottobre 2020, le quattro regioni della Pianura Padana, Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna e Veneto, avrebbero dovuto subire lo stop relativo alla circolazione dei veicoli a diesel Euro 4. Tuttavia, il blocco è stato rimandato in seguito alla decisione presa da Irene Priolo, Gianpaolo Bottacin, Raffaele Cattaneo e Matteo Marnati, assessori all’ambiente delle regioni citate. La scelta è avvenuta direttamente in videoconferenza. Lo slittamento previsto è di tre mesi esatti, con il blocco che troverà attuazione a partire dal 1° gennaio del nuovo anno.
I cambiamenti dovuti alla pandemia
La volontà di posticipare il blocco previsto per ottobre è maturata nel corso dei mesi di lockdown. Vivendo in una situazione di emergenza, i cittadini sono stati costretti a rimanere in casa per due lunghi mesi; ciò ha comportato una serie di effetti a catena che, di fatto, hanno portato benefici ambientali non indifferenti. L’uso ridotto dei mezzi di locomozione, infatti, ha consentito di ridurre in modo consistente le emissioni inquinanti. La decisione di rimandare lo stop, però, è stata presa anche e soprattutto per questioni logistiche.
I motivi della modifica al provvedimento
Le misure restrittive adottate dal governo, essenziali per poter arginare gli effetti della pandemia, hanno previsto (e prevedono tuttora) delle limitazioni nell’utilizzo dei mezzi pubblici. Treni, autobus e tram dispongono di posti limitati, una misura utile per limitare i contagi e i possibili contatti tra passeggeri. Tali limitazioni, però, hanno portato i cittadini a tornare a fare ampio uso dei propri veicoli, compresi i diesel Euro 4. Con la proroga dello stato di emergenza al 15 ottobre, dunque, gli assessori regionali all’ambiente delle regioni padane hanno optato per consentire un utilizzo prolungato dei mezzi Euro 4, sino al termine ultimo del 1° gennaio 2021.
Le regioni interessate dal blocco dei veicoli
Il prolungamento dell’uso dei veicoli diesel Euro 4 verrà adeguatamente compensato con misure apposite, in modo tale da ridurre le emissioni inquinanti in vista dell’autunno e dell’inverno imminenti. Per quanto riguarda il blocco futuro, dunque, istituito all’inizio del nuovo anno, le regioni interessate (Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna e Veneto) verranno attraversate da una cambiamento notevole, necessario per tamponare i danni già fin troppo rilevanti causati dall’inquinamento nel territorio padano. Ci si aspetta un consistente miglioramento della qualità dell’aria.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.