Bufera su Twitter che ora rischia di chiudere: fuga dei dipendenti, ecco cosa sta succedendo

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Fuga di lavoratori dopo le minacce del neo imprenditore, utenti spaventati e pronti a lasciare il social: tutti i dettagli

I social network hanno rivoluzionato qualsiasi ambito della nostra vita quotidiana e sono ormai parte integrante dell'esistenza di chiunque: tra lavoro, intrattenimento e quant'altro è impossibile trovare una persona che non abbia almeno un profilo sulle piattaforme più importanti in circolazione. Questi software funzionano soprattutto grazie all'impegno di milioni di tecnici e sviluppatori sparsi per il mondo… ma cosa succederebbe se fossero proprio loro a fermarsi? É il caso di un noto social in cui, come riportato da Corriere.it, sta accadendo di tutto con il rischio che possa chiudere a breve…

Cosa sta succedendo a Twitter

Il sito in questione è Twitter, recentemente rilevato dal magnate Elon Musk. Ed è proprio subito dopo il suo arrivo che è iniziata la baraonda. L'imprenditore ha prima licenziato (con una mail inviata in piena notte) un gran numero di dipendenti, dopodiché ha minacciato di cacciare tutti i rimanenti se non si fossero “impegnati di più". La risposta dei lavoratori di Twitter è stata la serrata generale e la fuga di centinaia di professionisti. Gli uffici sono chiusi da giovedì 17 novembre (almeno sei servizi essenziali sono rimasti senza ingegneri) e riapriranno solamente lunedì 21/11 non si sa in quali condizioni. Il social è nel più totale stato di incertezza… e ora?

Cosa accadrà

Elon Musk si è definito “non iper preoccupato per la situazione perché i migliori sono rimasti" ma c'è il pericolo che alcuni lavoratori, non ancora dimissionari, possano sabotare Twitter dall'interno e renderlo ingestibile. Senza contare il gran numero di professionisti che potrebbe decidere di unirsi a chi è già andato via. E gli utenti (soprattutto gli americani) iniziano a preoccuparsi, oltre che a pensare di trasferirsi su altre piattaforme come Tumblr e simili. Chi la spunterà?

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