Il 2029 sarà l’anno in cui dovremo disinstallare le caldaie a gas per passare ad altri sistemi di riscaldamento: ecco il motivo
Addio alle caldaie a gas a partire da settembre 2029. E’ questa la decisione sancita nel nuovo regolamento europeo che ha applicato un giro di vite a tutti quegli elettrodomestici e supporti elettronici altamente inquinanti. Si tratta di un divieto chiaro e ineludibile, che non lascia spazio a interpretazioni di sorta. A stabilire questo nuovo divieto è stato il cosiddetto regolamento ‘Ecodesign’ che formalmente verrà discusso il 27 aprile. Se l’iter verrà rispettato, entro il 2024 partirà la grande rivoluzione che metterà fuori mercato diversi elettrodomestici inquinanti, tra i quali anche le caldaie a gas.
I nuovi parametri metteranno fuori causa le caldaie a gas
In realtà nel regolamento non viene esplicitato che le caldaie a gas verranno messe al bando, ma viene definito il limite minimo di efficienza stagionale che per le caldaie dovrà essere almeno del 115%. Un limite che ovviamente le caldaie non sono in grado di poter rispettare anche quando l’alimentazione proviene da fonti rinnovabili. Pertanto, i parametri molto stringenti, saranno quelli che metteranno fuori causa le caldaie che abbiamo in casa.
I nuovi limiti freneranno il mercato delle caldaie
Con questo nuovo regolamento, l’intero mercato della vendita di caldaie alimentate con gas, potrebbe esaurire la propria spinta, lasciando spazio alla vendita di elettrodomestici ecocompatibili in grado di rispettare le soglie previste dal regolamento. Una direttiva impartita dall’Ue (approvata dal Parlamento Ue) ha anche previsto che per i nuovi edifici e per quelli ristrutturati non si potranno utilizzare sistemi di riscaldamento a combustibili fossili: pertanto anche le caldaie a gas si collocheranno fuori mercato. CONTINUA A LEGGERE…
Lo scetticismo delle associazioni di categoria
Con le nuove limitazioni non basterà nemmeno utilizzare le energie rinnovabili per alimentare le caldaie a gas. I limiti stringenti contenuti nel regolamento Ecodesign non lasciano scampo alle caldaie attualmente in uso, mentre ci sarà il via libera per le pompe di calore elettriche e gli apparecchi ibridi come le pompe di calore con le caldaie a gas. Una decisione che non è stata accolta di buon grado da alcune associazioni di categoria, tra le quali Proxigas, Assogasliquidi, Assotermica, Federcostruzioni, Ance e Applia Italia che hanno lanciato l’allarme su eventuali “ricadute sulla competitività dell’industria, sulla sostenibilità economica e sociale per le famiglie, sulla stabilità e sulla resilienza del sistema energetico”.
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