Switch Off, dall’8 marzo tutti gli italiani dovranno risintonizzare i canali: ecco perchè
Ormai ci siamo: dalla giornata di oggi, martedì 8 marzo 2022, è arrivata la tanto attesa rivoluzione dei canali televisivi delle emittenti nazionali che saranno finalmente visibili in HD su tutto il territorio nazionale. Per questa ragione, tutti gli utenti saranno costretti a dover risintonizzare la propria tv o il decoder a fine di poter continuare ad usufruire dei servizi in maniera corretta. La rivoluzione dei canali è stata fissata proprio l’otto marzo 2022 con il Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 21 dicembre 2021.
Cosa accadrà dall’8 marzo?
Nella giornata di oggi, martedì 8 marzo 2022, è avvenuta la cosiddetta attivazione della codifica mpeg-4 per la trasmissione in HD di tutti i programmi dei canali televisivi italiani abilitati. Tra il numero 1 è il numero 9 del vostro telecomando e dal numero 20 del telecomando verranno posizionati tutti i canali trasmessi in mpeg-4 e visibili in HD. Se attualmente il canale Rai 1 HD è posizionato al numero 501, dall’8 marzo si sposterà al numero 1 e questo varrà anche per tutti gli altri canali HD. Ma attenzione, questi canali saranno visibili sono attraverso i televisori e decoder che supporteranno l’alta definizione.
Come verificare l’idoneità del vostro apparecchio televisivo
Se avete a casa un apparecchio televisivo ormai datato è giunto il momento di cambiarlo per poter usufruire di una visione dei canali di migliore qualità. Per poter verificare che il vostro apparecchio televisivo sia compatibile con la HD, basta visionare in questo momento il canale 501 di Rai 1 HD e vedere se è già disponibile. Non occorre che tutti i canali HD siano visibili, ma basta che soltanto uno di questi lo sia affinchè la TV risulti compatibile. Per poter usufruire della nuova sistemazione dei canali occorrerà effettuare obbligatoriamente la risintonizzazione. CONTINUA A LEGGERE…
La situazione delle emittenti locali
Diverso il discorso per quanto riguarda le emittenti televisive locali. Per questa tipologia di canali il cambio di codifica avverrà gradualmente solo per aree geografiche contemporaneamente con le tappe del processo di refarming. Le regioni saranno coinvolte nel processo di riorganizzazione delle frequenze in modo tale che tutti gli utenti possano essere raggiunti in maniera capillare in tutti i comuni interessati dallo switch off. Se avete la necessità di cambiare vostro apparecchio televisivo sappiate che il governo, con la legge di bilancio 2019, ha stanziato 151 milioni di euro in incentivi per rendere meno oneroso il costo di un nuovo decoder o di un nuovo televisore compatibile con gli standard DVB T2. Il governo ha anche previsto un bonus rottamazione TV che consiste in uno sconto del 20% sul prezzo di acquisto del televisore.
Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.