Tra pochi giorni gli Stati Europei confermeranno il monopolio USB-C a partire dai prossimi anni: addio ai cavi Lightning di Apple, tutti i dettagli
Da qualche mese è in corso una vera e propria “rivoluzione” della cavistica di smartphone, tablet e alcuni pc: l’Unione Europea sta spingendo per l’utilizzo esclusivo dei cavi USB-C, in modo da uniformare tutti i dispositivi ad un solo modello. Ad essere penalizzati, di conseguenza, sono tutti gli apparecchi che si caricano e alimentano con cavi diversi da quello e la mente va subito ad Apple e ai suoi Lightning. Questo tipo di cavo infatti, lanciato sul mercato molto prima degli USB-C, è fondamentale per ricaricare iPhone, iPad e iPod e la sua messa al bando causerà inevitabilmente problemi a chi possiede un prodotto del colosso di Cupertino. E ora spunta una data chiave…
Ecco cosa sta per accadere
Secondo le indiscrezioni diffuse da Reuters, i Paesi e i legislatori dell’Unione Europea hanno trovato un punto d’incontro e sono pronti ad annunciare l’introduzione delle misure che di fatto costringeranno i produttori di smartphone, tablet, cuffie ed altri dispositivi di piccole dimensioni ad adottare un connettore standard per la ricarica, ovvero l’USB-C. Il 7 giugno è previsto un incontro decisivo in tal senso tra gli Stati europei da cui ci si attende il via libera definitivo al monopolio USB-C a partire dal 2024 nel Vecchio Continente.
Come reagirà Apple
Come anticipato sarà Apple, l’azienda produttrice di iPhone &Co, ad essere maggiormente penalizzata da questa decisione dato che il colosso californiano è solito far uso di accessori unici e dedicati esclusivamente ai propri dispositivi. A partire dal 2024, ma probabilmente anche prima, gli iPhone e tutti gli altri apparecchi Apple dovranno necessariamente esser dotati di porta di ricarica USB-C e non più Lightning.
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