Clubhouse, c’è un nuovo social alla ribalta: ecco come funziona
Negli ultimi mesi è stato TikTok a dominare la scena dei social network, ma negli ultimi giorni non si fa che parlare di Clubhouse. Clubhouse, come si legge su Hdblog.it, è il nuovo servizio nato nel 2020 grazie a Paul Davison e Google Rohan Seth, un imprenditore e un ingegnere, che negli ultimi giorni sta facendo parlare di se grazie agli importanti finanziamenti ricevuti da alcuni fondi americani. Leggi anche Spotify potrà riconoscere il tuo umore e modificarsi di conseguenza: ecco l’ultima novità
Clubhouse, tra chat vocale e podcast in tempo reale
Clubhouse è di fatto un social network che ha come obiettivo quello di favorire le conversazioni vocali tra gli utenti: le interazioni, infatti, avverranno solo tramite audio. Stiamo parlando di un social network che si posiziona a metà tra una chat vocale e un podcast in tempo reale. E, per ora, non è accessibile a chiunque. Ma andiamo con ordine. Leggi anche iPhone 12s o iPhone 13, come sarà il prossimo top di gamma Apple? Tutte le indiscrezioni
Clubhouse, tre tipi di stanze disponibili
Clubhouse si fonda sulle Room, stanze virtuali dove avvengono le discussioni tra utenti: ogni iscritto può avviare una Room, diventandone amministratore e moderatore. La Room può essere Open, Social e Closed. Open è aperta a chiunque, Social è visibile solo alle persone interconnesse, Closed è privata, ovvero aperta solo a chi l’ha creata e a chi è stato invitato. Leggi anche Telegram, il nuovo strumento per importare le chat da WhatsApp: ecco come funziona
Si parla per alzata di mano
Chi accede ad una stanza pubblica inizialmente è in muto, ovvero può solo ascoltare: solo effettuando una richiesta, ovvero alzando una mano, potrà parlare, ma sarà il moderatore a concedergli il diritto di parola. Lo stesso moderatore potrà invitare altri utenti a parlare e impostare il numero massimo di oratori.
Clubhouse, è possibile uscire e rientrare dalla stanza
Non c’è limite di durata: la conversazioni all’interno di una stanza di Clubhouse, quindi, possono durare anche diverse ore. È possibile, però, lasciare la stanza in qualsiasi momento e rientrarci successivamente. Per ora, lo ricordiamo, l’app è accessibile solo agli utenti Apple e solo su insito: bisogna avere un amico già iscritto.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.
