Creati pannelli solari evoluti in grado di produrre acqua dall'umidità

Grazie ad una invenzione della Zero Mass Water, sarà possibile creare acqua pulita attraverso la cattura di umidità da parte di pannelli solari

Tramite pannelli solari sarà possibile creare acqua: la nuova invenzione (Foto: Pixabay)
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L'azienda americana, Zero Mass Water, ha creato dei pannelli solari in grado di produrre acqua catturando l'umidità presente nell'aria

L'esigenza di avere a disposizione un quantitativo sufficiente di acqua potabile per il nostro pianeta potrebbe diventare impellente negli anni a venire. I cambiamenti climatici ama anche la contaminazione delle acque, potrebbero rendere il nostro pianeta invivibile. Soprattutto l'emergenza legata alla carenza di acqua potabile potrebbe diventare letale per molti popoli. Ci sono 785 milioni di persone che non possono fruire attualmente di acqua potabile.

Entro il 2030 la carenza d'acqua potrebbe diventare un'emergenza planetaria

Si stima anche che mezzo milione di persone muoiono di diarrea causata da acqua potabile contaminata ogni anno, secondo l'Organizzazione mondiale della sanità. Entro il 2030, 700 milioni di persone potrebbero evacuare verso i paesi del nord a causa della carenza d'acqua, secondo un report delle Nazioni Unite. I problemi idrici delle diverse regioni richiedono una varietà di soluzioni, e tra le innovazioni più ci sarebbe anche quella di produrre acqua dal nulla. Zero Mass Water, un'azienda americana, produce pannelli solari che catturano l'umidità dall'aria e la condensano per produrre acqua, che viene quindi sterilizzata e mineralizzata per renderla potabile.

Quanta acqua si può produrre

Due pannelli possono produrre 10 litri al giorno, abbastanza per soddisfare le esigenze di una famiglia di bere e cucinare. Il vero ostacolo per tante famiglie però potrebbe essere rappresentato dal costo del pannello che attualmente può essere acquistato al costo di 2 mila dollari. Uno strumento costruito per trattare i rifiuti chiamato Omni Processor – finanziato da Bill Gates e che trasforma l'umidità evaporata dai rifiuti umani in acqua potabile (oltre a generare elettricità) potrebbe risolvere i problemi idrici delle comunità nei paesi in via di sviluppo.


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Una sfida da vincere entro il 2030

La tecnologia affronta le sfide gemelle del risanamento e dell'acqua pulita, ma la sua ampia accettabilità rimarrebbe una sfida. Non si può anche non menzionare la desalinizzazione in paesi come l'Arabia Saudita e Israele, attraverso la quale si potrà produrre acqua dolce nel mare. Rendere l'acqua pulita disponibile alla maggior parte dei popoli sarà la prossima sfida della tecnologia per far si che questo pianeta possa essere ancora vivibile. Entro il 2030 potrebbero essere messe a punto le tecnologie più idonee per creare acqua dal nulla o da fonti, fino a ieri, impensabili.

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Biagio Romano

Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.