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Ecco chi era Angelo Moriondo e perché Google oggi gli ha dedicato un Doodle: i dettagli

Angelo Moriondo, oggi è il 171esimo anniversario della nascita. Google gli dedica un Doodle nel giorno del suo compleanno

Ecco chi era Angelo Moriondo e perché Google oggi gli ha dedicato un Doodle: i dettagli
Ecco chi era Angelo Moriondo e perché Google oggi gli ha dedicato un Doodle (Foto Youtube)

Ecco chi era Angelo Moriondo e perché Google oggi gli ha dedicato un Doodle. Tutti i dettagli

Nella giormata di oggi c’è un Doodle animato nella pagina di ricerca di Google. Chi riguarda? Il motore di ricerca ha dedicato il Doodle ad Angelo Moriondo, in occasione dell’anniversario della nascita. Oggi sarebbe stato il suo 171esimo compleanno. Moriondo è  l’uomo che brevettò la prima macchina per caffè espresso. Nell’epoca in cui viveva lui preparare il caffè richiedeva almeno 5 minuti. L’invenzione della prima macchina per il caffè espresso fu quindi molto interessante ed innovativa per quegli anni. Moriondo nacque il 6 giugno 1851 a Torino da una famiglia di imprenditori e suo nonno fondò un’azienda di produzione di liquori. Il padre di Angelo poi costruì insieme al fratello e al cugino la famosa azienda di cioccolato “Moriondo e Gariglio”, come riporta l’Ansa.

La macchina per il caffè

Angelo Moriondo acquistò due locali: il Grand-Hotel Ligure a Piazza Carlo Felice e l’American Bar nella Galleria Nazionale di Via Roma. In questi locali aveva notato che il tempo trascorso in attesa che il caffè si preparasse dava un po’ di fastidio ai clienti. Pensò che preparare più tazze gli avrebbe permesso di servire più clienti, dandogli un vantaggio rispetto ai concorrenti. Moriondo presentò la sua macchina per caffè espresso al’Esposizione Generale di Torino del 1884 e ricevette la medaglia di bronzo.

Ecco come era fatta

La macchina per il caffè aveva una grande caldaia che spingeva l’acqua riscaldata attraverso un letto di fondi di caffè, poi c’era una seconda caldaia che produceva vapore e completava l’infusione. La macchina fu costruita in collaborazione con il meccanico Martina ed era in rame e bronzo. Era alta circa un metro e aveva una forma di campana. L’acqua veniva fatta bollire con un sistema di serpentine per poi raggiungere il contenitore con il caffè e arrivare a produrre 10 tazze di caffè ogni 2 minuti per circa 300 tazze in un’ora.

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Il brevetto

Ricevette il brevetto intitolato “Nuove macchine a vapore per la confezione economica e istantanea di bevande a base di caffè, metodo ‘A. Moriondo‘”. Successivamente ha continuato a perfezionare e brevettare la sua invenzione.

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Valerio Fioretti

Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.

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