Ecco perché non si deve caricare la batteria dello smartphone di notte

Dalla tenuta della batteria ai pericoli per la salute del cervello: tutte le ragioni per non tenere lo smartphone in carica per più tempo del dovuto

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Ecco per quali motivi caricare la batteria dello smartphone di notte (e a lungo) può danneggiare il dispositivo fino a romperlo

Gli smartphone sono ormai diventati, purtroppo o per fortuna, punti cardine della nostra vita: tra lavoro, social e chi più ne ha più ne metta, facciamo uso di questi dispositivi praticamente per qualsiasi cosa e per diverse ore al giorno. Ciò significa che, soprattutto negli smartphone più performanti, la batteria si scarica rapidamente e bisogna rigenerarla almeno una volta al giorno. E quando farlo se durante la giornata si è sempre impegnati? Di notte… Ecco, questo è un grande errore che può compromettere sia la tenuta del telefono che (soprattutto) la nostra salute. Vediamo per quale motivo non si deve caricare la batteria dello smartphone di notte.

I possibili danni allo smartphone

Il primo motivo, come in tanti sapranno, è la tutela della batteria: essa va caricata finché non si raggiunge il 100%, dopodiché va scollegata dal caricabatterie. Tenendo lo smartphone attaccato al caricatore per 6-8 ore lo si sottoporrà a tanti piccoli mini cicli di ricarica che rovineranno la durata della batteria con il risultato che, col passare delle settimane, durerà sempre meno. Altro consiglio: si deve usare il più possibile il caricabatterie originale di ogni smartphone, senza affidarsi a caricatori che magari hanno un wattaggio diverso e rischiano di bruciare la batteria.

I problemi alla nostra salute

Ultimo, ma non ultimo in ordine di importanza, è la conseguenza che avere il telefono di fianco al letto (in carica o no) può provocare al nostro corpo: i telefonini emettono onde elettromagnetiche che possono provocare brutte malattie. Almeno durante la notte, il consiglio è quello di tenerlo lontano dal letto così da evitare i rischi; se ciò non è possibile va almeno inserita la modalità aereo o direttamente spento.

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Nunzio Corrasco

Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.